In principio fu iBbreviary, l’app che ha portato su tablet e smartphone la liturgia. L’inventore, nel 2008, fu don Paolo Padrini, sacerdote della diocesi di Tortona, con il pallino delle nuove tecnologie. Di lì in avanti pregare on line è diventato un fatto normale. Soprattutto per i giovani. Così oggi non desta stupore ritrovare sul web spunti e percorsi spirituali per vivere con intensità i giorni della Quaresima.
L’Ufficio diocesano per la pastorale dei ragazzi di Fossano ha messo online il sussidio «Il seminatore di gioia», un itinerario pensato per i giovanissimi e corredato di schede e proposte di attività. Sul sito della diocesi trova spazio anche un’area di condivisione dove, tra gli altri, è suggerito l’intenso video «Il seminatore. Percorso Quaresima 2015» raccolto dal canale Youtube Segullah. In 3 minuti e 55 secondi il cammino di 40 giorni.
Anche il centro missionario diocesano di Padova ha scelto Youtube per proporre – un video alla settimana – un itinerario la cui parola chiave è «condivisione». Ogni filmato propone una testimonianza spaziando in diversi campi: dall’impegno sociale alla carità. È così che ci si avvicina alla Pasqua condividendo desideri, illusioni, fragilità e il «Sogno di Dio».
Ma c’è anche chi ha creato un sito «ad hoc». È il caso di www.chicercate.net nato il 18 febbraio scorso, mercoledì della Ceneri. Cinque atteggiamenti per cinque diverse aree: qui le potenzialità del web si offrono in una efficace sinergia multimediale con video, fotografie, testi. Dietro le quinte la squadra del sito Vino-Nuovo.it.
Attingendo dal messaggio di papa Francesco per la Quaresima 2015, il sito buonanovella.info (nato come blog personale) propone un serie di brevi video (uno per ogni domenica) sul tema «Rinfrancate i vostri cuori ». Oltre che sul sito i video sono disponibili su Facebook, Twitter e naturalmente YouTube.
Tutta social la proposta dell’editrice «Mimep Docete» che, oltre ai sussidi cartacei, ha scelto Facebook per proporre un cammino e attraverso l’apposita pagina «Quaresima giorno per giorno». Le artefici di questo «calendario spirituale» sono le suore della Beata Vergine Maria di Loreto, da sempre attente ai nuovi linguaggi a servizio dell’evangelizzazione.
