UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Questione di linguaggio

Nel suo pensiero settimanale, Vincenzo Corrado torna sulla questione etica, a partire dai recenti allarmi circa l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
3 Maggio 2023

Il linguaggio è molto di più dell’articolazione verbale e della sua espressione. Gli allarmi di questi giorni circa l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, con la prefigurazione di scenari futuri, ripropone fortemente la questione etica. È il tema per eccellenza che ha a che fare appunto con il linguaggio da un doppio punto di vista: inclusivo ed esclusivo. A livello inclusivo, perché serve un patto globale che punti al rispetto di tutte quelle regole morali che devono o dovrebbero caratterizzare qualsiasi progresso scientifico. A livello esclusivo, il punto focale è il rapporto con la verità: esortazione a un vero senso critico; monito ad approfondire le varie problematiche, evitando di fermarsi alla superficie della pura descrizione. Il punto di separazione è la babele linguistica: senza valori e regole condivise, informazione e inganno, spettacolo e notizie diventano la stessa cosa. “Il contesto attuale – ricordava Papa Francesco nel messaggio per la Giornata delle comunicazioni del 2019 – chiama tutti noi a investire sulle relazioni, ad affermare anche nella rete e attraverso la rete il carattere interpersonale della nostra umanità”. Partiamo da qui!

Vincenzo