Un’opera di nicchia, ma nel contempo anche assolutamente popolare. Un antologia in 3 cd che racchiude alcuni frammenti (per lo più sconosciuti al grande pubblico, anche se non mancano classici come Garibaldi fu ferito o Mamma mia dammi 100 lire) dello straordinario patrimonio musical-popolare che ha accompagnato i primi 150 anni di storia d’Italia.
In occasione di un anniversario tanto chiacchierato quanto significativo, la coraggiosa etichetta di Tony Verona ha costruito una sorta di Bignami della canzone “di protesta” italiana: 86 brani in puro folk nostrano, sempre nati dal basso e ben lontano dai mercati. Dai canti risorgimentali ai mugugni dei no-global, passando per i canti delle lotte operaie e contadine, il Fascismo e la Resistenza.
Voci di popolo (dunque pochissimi interpreti noti), interpretazioni rigorose e ruspanti per un’operazione che richiama quella che Alan Lomax offrì alla Library of Congress statunitense negli anni ’40 del secolo scorso.
(Franz Coriasco)