UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

BEYONCE’: “Lemonade” (Sony Music)

Un ritorno a sorpresa per una delle massime eroine dalla black-music contemporanea. Beyoncé Knowles da Houston, classe 1981, esplose con le Destiny Childs nella seconda metà dei Novanta, e proseguì la sua carriera da solista a partire dal 2003. Da allora la sua fama è andata estendendosi sempre più ed oggi è indubbiamente una delle massime dive della black-music planetaria.
Un ruolo che evidentemente comincia a starle stretto a giudicare da questo album dove l’ancor ammaliante texana dimostra una gran voglia d’emanciparsi dai vecchi stereotipi di stella da supermercato per mostrare un’indole assai meno perbenista e rassicurante.
Ispirate in parte dalla crisi del suo matrimonio con rapper Jay Z, le nuove canzoni esplorano le mille problematiche dell’universo femminile contemporaneo, con particolare riguardo alle donne afro-americane. Un disco più grezzo ed arrabbiato dei precedenti, dove trovano spazio sonorità che vagano  dall’indie-rock minimalista all’hip-hop, con spruzzate che qua e là, richiamano addirittura il ruvido rock-blues degli anni Settanta. Staremo a vedere se questo scorbutico ma intrigante Lemonade resterà una sterzata episodica nel suo percorso o segnerà invece la nascita di una nuova Beyoncé: molto, mi sa, dipenderà dagli esiti e dai riscontri che l’album otterrà. (Franz Coriasco)