UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

BOB MARLEY: “Live Forever” (Universal)

Se n’è andato, stroncato da un male incurabile l’11 maggio del 1981. Ma in questi trent’anni la fama del re del reggae non ha mai subito flessioni e le sue canzoni non hanno mai perso lo smalto primigenio, tanto da risultare tra le più amate(e reinterpretate) anche da artisti nati ben dopo la sua prematura […]
9 Maggio 2011
Se n’è andato, stroncato da un male incurabile l’11 maggio del 1981. Ma in questi trent’anni la fama del re del reggae non ha mai subito flessioni e le sue canzoni non hanno mai perso lo smalto primigenio, tanto da risultare tra le più amate
(e reinterpretate) anche da artisti nati ben dopo la sua prematura scomparsa.
Oggi la sua casa discografica ricorda l’anniversario pubblicando questo doppio cd che testimonia quello che fu il suo ultimo concerto, tenuto il 23 settembre dell’80 a Pittsburgh, in Pennsylvania. Una ventina di classici sopravvissuti senza danni all’usura del tempo: dalla celeberrima No woman no cry a Redemption song, e una manciata di altri cavalli di battaglia di Bob e dei suoi fedelissimi Wailers. A conferma di un mito vero (Marley fu la prima rockstar terzomondiale), ma soprattutto di un artista capace come pochi altri di dar voce alle speranze e alle sofferenze degli oppressi di ogni latitudine.
(Franz Coriasco)