UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

BOI AKIH: “Circles in a square society” (Bromo)

Monica Akihary e Niels Brouwer sanno spaziare con maestria dal jazz d’autore all’etno-folk del Pacifico, dalla musica indiana al pop-rock occidentale: un disco raffinato ed essenziale, ma capace d’arrivare al cuore e di sorprendere le orecchie.
4 Febbraio 2013
Un bel duo, ancora semi sconosciuto qui in Italia (ma chi li ha visti in azione sul palco dell’ultima edizione del “Premio Andrea Parodi” ha ben potuto apprezzarne il talento e la classe). Lui è un ottimo chitarrista olandese, la sua compagna un eccellente vocalist di origini molucchesi-indonesiane.
L’accoppiata ricorda un po’ la sobrietà acustica e decisamente jazzy dello stile di Tuck & Patti, ma Monica Akihary e Niels Brouwer sanno spaziare con maestria dal jazz d’autore all’etno-folk del Pacifico, dalla musica indiana al pop-rock occidentale. In questo loro notevole secondo album alternano composizioni autografe a cover memorabili di brani di caposcuola del calibro di Bob Marley, Jimi Hendrix, Neil Young, e Joni Mitchell. Un disco raffinato ed essenziale, ma capace d’arrivare al cuore e di sorprendere le orecchie.
(Franz Coriasco)