The Boss is back. Ed è tornato con un disco all’altezza delle aspettative e che, come il titolo dell’album lasciachiaramente intendere, trasuda speranza da (quasi) ogni solco. Un disco “valoriale” e ricco di riferimenti spirituali, come ha giustamente sottolineato nientemeno che L’Osservatore Romano.
Bruce Springsteen non nasconde leinquietudini e le depressioni dell’oggi, ma non ci annega dentro; al contrarioprova a ridar voce ed energia alle tensioni positive che pure s’agitano nei sottoboschi e negli inconsci dell’umanità contemporanea. Undici grandi canzonirealizzate con la collaborazione del chitarrista Tom Morello, figlie di una condivisione profonda col Mondo, le sue ferite, le sue battaglie etiche. Rock ballads semplici, immediate, chitarristiche e, manco adirlo, straordinariamente coinvolgenti nonostante alcune non portino la sua firma: per dire a tutti che l’anima buona dell’America - e del pianeta tutto - ha solo bisogno di fiducia, buoni esempi e volontà, per uscire dalle tenebre. (Franz Coriasco)