Kung Fu Panda 4

Valutazione
Brillante, Consigliabile, Adatto ad una visione familiare
Tematica
Amicizia, Animali, Cibo, Educazione, Famiglia, Famiglia - genitori figli, Potere
Genere
Animazione, Avventura
Regia
Mike Mitchell e Stephanie Ma Stin
Durata
94'
Anno di uscita
2024
Nazionalità
Usa
Titolo Originale
Kung Fu Panda 4
Distribuzione
Universal Pictures International Italy
Soggetto e Sceneggiatura
Jonathan Aibel, Glenn Berger
Musiche
Hans Zimmer, Steve Mazzaro
Montaggio
Christopher Knights
Produzione
DreamWorks Animation

Soggetto

Il maestro Shifu comunica a Po che è arrivato per lui il momento di cambiare: non potrà più essere il Guerriero Dragone, dovrà quindi scegliere il suo successore e diventare poi la guida spirituale della Valle della Pace. Per niente convinto, ma in obbedienza al maestro, Po si mette in viaggio. S’imbatte così in una volpe, Zhen, ladra e sfacciata, con l’aiuto della quale si accinge a combattere una terribile e potente strega, “La camaleonte”.

Valutazione Pastorale

Torna il goloso, pigro, ingenuo e simpaticissimo panda gigante Po, le cui avventure hanno coinvolto ed entusiasmato bambini e ragazzi di tutto il mondo fin dalla sua prima apparizione nel 2008, targato DreamWorks Animation. Nel 2011 è arrivato poi il secondo film e nel 2016 il terzo. Nelle sale italiane da fine marzo 2024 troviamo “Kung Fu Panda 4” diretto da Mike Mitchell e Stephanie Ma Stin. La storia. Il maestro Shifu comunica a Po che è arrivato per lui il momento di cambiare: non potrà più essere il Guerriero Dragone, dovrà quindi scegliere il suo successore e diventare poi la guida spirituale della Valle della Pace. Po non si sente all’altezza, ma, in obbedienza al suo maestro, “armato” del bastone della saggezza si mette in viaggio. S’imbatte così in una volpe, Zhen, ladra e sfacciata, con l’aiuto della quale si accinge a combattere una terribile e potente strega “La camaleonte”, una mutaforma che con la magia riporta in vita Tai Lung e gli altri nemici sconfitti da Po in precedenza per rubare loro le tecniche di combattimento, sconfiggere il Guerriero Dragone e governare Juniper City e la Valle della Pace. A complicare le cose si aggiungono l’oca Mr. Ping, il padre adottivo che ha cresciuto Po, e il suo vero padre, il panda Li, ritrovato nel precedente episodio, che lo seguono di nascosto per proteggerlo. “Kung Fu Panda 4” pur non potendo contare sull’originalità e la sorpresa del primo episodio, torna in qualche modo alle origini, inserendo nella trama alcune novità, senza stravolgimenti o forzature, e soprattutto senza “tradire” il personaggio, che resta in tutte le sue ingenuità e goffaggini. Po deve lasciarsi alle spalle le certezze di un ruolo acquisito per addentrarsi su sentieri nuovi e incerti. E questo lo spaventa. “Non puoi sconfiggermi, sono tutti gli avversari che hai affrontato” gli dice la Camaleonte prima del duello finale, ma adesso Po deve affrontare in primis se stesso, la paura di cambiare e dovrà farlo senza rinnegare la sua natura profondamente buona e portata a fidarsi di tutti. Esattamente il contrario della sospettosa e scontrosa volpe Zhen, segnata da un’infanzia difficile e da un incontro “sbagliato”. Eppure, come dice lo stesso Po, a tutti è data una possibilità: “non è mai troppo tardi per fare la scelta giusta”. Gli appassionati della saga sentiranno di certo la mancanza dei Cinque Cicloni – impegnati in missioni diverse, faranno una breve apparizione nelle scene finali – in compenso però troveranno tutti i “nemici” sconfitti in precedenza, Tai Lung in testa, e altri divertentissimi e originali personaggi come gli avventori e i gestori di una improbabile taverna in bilico su uno strapiombo sul mare e un gruppo di criminali organizzati che, dall’intricata rete di nascondigli nel sottosuolo della città, si spartisce Juniper City secondo rigide gerarchie e zone d’influenza. Senza dimenticare tre teneri e buffi coniglietti… Con il giusto ritmo e le notevoli sequenze di combattimenti e inseguimenti al cardiopalma, siparietti comici e un pizzico di autoironia, “Kung Fu Panda 4” non deluderà i fan della saga, piuttosto ne creerà di nuovi, anche perché il quinto capitolo è stato già annunciato. Le musiche originali del film sono dei compositori Hans Zimmer (Oscar per “Il re leone” e “Dune”) e Steve Mazzaro. Consigliabile, brillante, adatto a una visione familiare.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni. Adatto a un pubblico familiare.

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