UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Don Tonino Bello – DTB Channel

Il progetto sinergico DTB Channel & www.dontoninobello.it nasce nell’agosto 2008 grazie all’idea e all’impegno di un gruppo redazionale bolognese, autofinanziato ed indipendente da qualsiasi affiliazione culturale o politica. Gli autori lo descrivono come “la prima Web TV Multimedia interamente dedicata a Don Tonino Bello ed un Centro Studi in rete a ricordo del suo pensiero, […]
5 Ottobre 2010
Il progetto sinergico DTB Channel & www.dontoninobello.it nasce nell’agosto 2008 grazie all’idea e all’impegno di un gruppo redazionale bolognese, autofinanziato ed indipendente da qualsiasi affiliazione culturale o politica. Gli autori lo descrivono come “la prima Web TV Multimedia interamente dedicata a Don Tonino Bello ed un Centro Studi in rete a ricordo del suo pensiero, della sua vita, della sua testimonianza”, […] un progetto audace che mancava da parte di una città come Bologna dove don Tonino ha vissuto e molto studiato”.
Strutturato come un blog, con i contenuti spalmati su due colonne e tanti riquadri che si allineano uno sotto l’altro fino a raggiungere una notevole lunghezza di pagina, lo spazio virtuale ridona vita in molteplici modi alla figura carismatica del vescovo pugliese per il quale ha preso avvio in data 30 aprile 2010 il processo di canonizzazione.
L’area dedicata allo streaming (in diretta o on demand) della web tv si apre subito sotto l’intestazione e il video in palinsesto al momento dell’accesso parte automaticamente. Lo seguono, più in basso, diverse rubriche che cercano di radunare l’universo di risorse esistenti riguardo a vita e spiritualità di don Tonino: presenze sui social network, speciali andati in onda sulla televisione pubblica, citazioni dagli innumerevoli scritti del sacerdote, raccolte di tutte le informazioni (news, web, blog, book) censite dalla rete di Google, bibliografie on-line, elenchi di chiavi di lettura generali e di approfondimento, notizie sui personaggi più o meno famosi entrati in relazione con lui. Ne risulta con evidenza che, a 17 anni dalla sua scomparsa, il predicatore della “Chiesa del grembiule” non accenna ad abbandonare la memoria collettiva.