UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

IMAGINE DRAGONS: “Smoke Mirrors” (Interscope)

Delicate armonizzazioni vocali, una freschezza d’approccio e...
16 Marzo 2015

La loro ospitata all’ultimo Sanremo ha impressionato parecchio quanti ancora non conoscevano questa giovane band di Las Vegas. Delicate armonizzazioni vocali, una freschezza d’approccio e l’eclettismo stilistico di ama  - e sa – danzare tra i generi senza lasciarsene ingabbiare. Ovvio dunque che questo loro second-out si sia subito arrampicato nei quartieri altissimi delle classifiche d’Occidente.
            Sulle scene dal 2008, Dan Reynolds e soci vantano già un curriculum notevole, e dopo l’ottimo Night Visions (il loro album di debutto del 2012) si confermano tra le realtà più talentuose e promettenti del nuovo rock a stelle e strisce. Soprattutto per la personalità di una formula espressiva che amalgama con sapienza canzone d’autore e gradevolezze pop, echi soul e a tratti perfino le sontuosità strutturali di certo progressive degli anni Settanta.  Trainato dal singolo I bet my life e pubblicato a ridosso dalla loro comparsata sanremese, questo atteso second-out si propone fin d’ora come quello della loro definitiva consacrazione fra i grandi del pop-rock di questo decennio.
           
 
Franz Coriasco