UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Internet e l'esperienza religiosa in rete

La seconda metà degli anni Novanta ha visto la definitiva “esplosione” di Internet. Il fenomeno è apparso subito caratterizzato da una complessità senza precedenti: Internet non è infatti solo un medium in senso tradizionale, ma anche e soprattutto uno spazio virtuale di comunicazione e di incontro, di espressività, di scambi, simbolici ed economici.
3 Novembre 2008

La seconda metà degli anni Novanta ha visto la definitiva “esplosione” di Internet. Il fenomeno è apparso subito caratterizzato da una complessità senza precedenti: Internet non è infatti solo un medium in senso tradizionale, ma anche e soprattutto uno spazio virtuale di comunicazione e di incontro, di espressività, di scambi, simbolici ed economici. Il repentino sviluppo del nuovo mezzo pone molteplici questioni alle discipline scientifiche e a quelle umanistiche. Soprattutto prevale, negli osservatori più attenti, una preoccupazione di tipo etico: quali vecchie e nuove responsabilità vengono chiamate in causa da Internet? A queste ed altre domande risponde la pubblicazione “Internet e l’esperienza religiosa in Rete”, un libro sicuramente datato (l’anno di pubblicazione è il 2002), ma indubbiamente utile a far comprendere da dove si sono mossi i primi passi dell’esperienza ecclesiale nella Rete delle reti. Il volume, edito da Vita & Pensiero e curato da Piermarco Aroldi e Barbara Scifo raccoglie i contributi presentati in occasione del convegno nazionale intitolato Internet: un nuovo forum per proclamare il Vangelo. Le opportunità della rete per incontrare l’uomo di oggi svoltosi a Milano presso la sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore dal 9 all’11 maggio 2002. Il convegno riprende le piste di riflessione e di azione teologico-pastorale suggerite dai documenti del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali, La Chiesa e Internet ed Etica in Internet. Temi di stretta attualità anche in vista della prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali del 2009. 

Vincenzo Grienti