Il mondo musicale sta vivendo una delle sue peggiori crisi da che esiste il music-business. Orizzonti foschi per tutti – popstar planetarie e talentuosi carneadi – il cui futuro è ancora indecifrabile e che nulla di buono promette, almeno finché non salterà fuori un vaccino.
Nel frattempo, grandi e piccoli si sono organizzati a seconda delle possibilità, tra concertini balconati e internautici; per i più fortunati qualche apparizione in tivù via skype. Ovviamente molti han preferito posporre le loro uscite a tempi migliori. Sicché l’iniziativa più rilevante è la pubblicazione – a fini benefici, visto che i proventi andranno alla Croce Rossa Italiana – dell’intramontabile Ma il cielo è sempre più blu, il classico del compianto Rino Gaetano.
Un’idea nata dal buon Franco Zanetti (il direttore del popolare sito Rockol) sponsorizzata da Amazon e dalle associazioni discografiche, e assemblata non senza fatica e complicazioni che ne hanno un po’ ritardato l’uscita. Alla fine hanno aderito una cinquantina di big nostrani, e se mancano i mammasantissima, i nomi sono comunque di rilievo: da Baglioni a Ramazzotti, dalla Mannoia a Irene Grandi, da Morandi alla Pavone, da Fedez a Benji & Fede.
La nuova versione si fa ascoltare con piacere, così come lo scanzonato videoclip; ma giacché la canzone è un evergreen senza tempo, il gusto e il divertimento sta soprattutto nell’ascoltarla ad occhi chiusi sull’onda dei propri ricordi, magari provando a indovinare le varie ugole man mano che sfilano in passerella.
Franz Coriasco