UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Jovanotti: “Ora” (Universal)

Venticinque brani nella versione deluxe, pubblicata in due cd. Un ritorno discografico importante dal quale molti -estimatori e detrattori compresi- attendevano un verdetto decisivo sulla caratura del Nostro. Ebbene quel che si può dire dopo averle ripetutamente ascoltate queste nuove canzoni, è che il signor Lorenzo Cherubini è davvero diventato grande: un cantautore a tutto […]
5 Aprile 2011
Venticinque brani nella versione deluxe, pubblicata in due cd. Un ritorno discografico importante dal quale molti -estimatori e detrattori compresi- attendevano un verdetto decisivo sulla caratura del Nostro. Ebbene quel che si può dire dopo averle ripetutamente ascoltate queste nuove canzoni, è che il signor Lorenzo Cherubini è davvero diventato grande: un cantautore a tutto tondo, infinitamente molto meno trasandato, piacione e monocorde del passato. Uno che nonostante la semplicità del suo stile (in questo caso un pop più danzereccio del solito anche se assai sofisticato e non privo di qualche intensa parentesi riflessiva) ha cose importanti da dire e da dare. Questo suo 18esimo album insomma sembra possedere tutti i crismi di un’acquisita e definitiva maturità. Soprattutto perché compresse tra i solchi ci sono tutte le nostre paure e le nostre speranze, i nostri dubbi e l’ostinata fede nella forza dell’amore (non necessariamente quello sentimentale). In una parola il suo e il nostro Presente.
(Franz Coriasco)