UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

KATIE MELUA: “The House” (Dramatico)

Dodici brani per quarantacinque minuti di dolcezza. Il quarto album di questa londinese di origini georgiane conferma quanto di buono aveva offerto nelle sue prove precedenti. Personalità interpretativa e di scrittura, e una voce di velluto capace d’accarezzare il cuore oltrecché le orecchie. Melodie deliziose e di gusto retrò, ma modernizzate da spruzzate elettroniche in […]
31 Agosto 2010
Dodici brani per quarantacinque minuti di dolcezza. Il quarto album di questa londinese di origini georgiane conferma quanto di buono aveva offerto nelle sue prove precedenti. Personalità interpretativa e di scrittura, e una voce di velluto capace d’accarezzare il cuore oltrecché le orecchie. Melodie deliziose e di gusto retrò, ma modernizzate da spruzzate elettroniche in grado di farle digerire anche ai consumatori delle playlist. Kate sa coniugare profondità e leggerezza e la produzione sapiente e minimalista di William Orbit rende ancor più ammaliante un lavoro destinato a confermala tra i personaggi di maggior rilievo del cantautorato femminile odierno.
(Franz Coriasco)