UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La comunicazione di crisi nella Chiesa

Un manuale che si rivolge a chi si prepara a gestire la comunicazione di diocesi, movimenti, Ong cattoliche, conferenze episcopali e ordini religiosi, nella consapevolezza che il suo lavoro non sempre sarà sereno e tranquillo.
16 Settembre 2008

Un manuale che si rivolge a chi si prepara a gestire la comunicazione di diocesi, movimenti, Ong cattoliche, conferenze episcopali e ordini religiosi, nella consapevolezza che il suo lavoro non sempre sarà sereno e tranquillo. E’ la proposta di Santiago de la Cerva, direttore dell’Agenzia televisiva ROMEreports e docente di “comunicazione preventiva e gestione di crisi” alla Pontificia università della Santa Croce, nel libro “La comunicazione di crisi nella Chiesa” (Edusc, 15 euro; 263 pp.gg.) che si occupa delle basi concettuali della comunicazione di crisi in base alla trentennale esperienza accumulata dalle aziende e dalle organizzazioni di ogni genere. IN particolare analizza il modo in adattarla alla specificità dell’istituzione “Chiesa cattolica”. La finalità accademica dell’opera ne giustifica la struttura classica (ricerca, programmazione, implementazione e valutazione) e l’uso di abbondanti esempi. Non si tratta quindi di un insieme di ricette per un fasfood informativo (cosa fare e cosa non fare), quanto piuttosto dei principi e delle best practices per uno slowfood di qualità, rivolto a chi vuole impostare la comunicazione durante una crisi in sintonia con l’identità istituzionale e in continuità con la comunicazione ordinaria. Se la comunicazione di crisi è una disciplina giovane, quella che si riferisce alla Chiesa è ancora in piena pubertà.

Vincenzo Grienti