UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La comunicazione di una 'Chiesa in uscita'. Riflessioni e proposte

«La Chiesa è nata in uscita». Sono le parole di papa Francesco che Armando Fumagalli riprende nel titolo del suo nuovo libro che analizza la qualità della comunicazione dei cattolici e della Chiesa.
16 Novembre 2015

«La Chiesa è nata in uscita». Sono le parole di papa Francesco che Armando Fumagalli riprende nel titolo del suo nuovo libro che analizza la qualità della comunicazione dei cattolici e della Chiesa. Dallo stile degli ultimi tre papi – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco –, alle serie tv di successo, come don Matteo, fino al cinema, italiano e internazionale e alle performance di noti personaggi dello spettacolo, come Roberto Benigni. Quello di Fumagalli è un appello da cattolico ai cattolici, un richiamo alla responsabilità di diffondere il messaggio attraverso tutti i mezzi oggi disponibili, primi fra tutti quelli della comunicazione. Non si parla solo della Chiesa intesa come istituzione, quanto dell’approccio alle dimensioni comunicative e al dialogo culturale da parte dei singoli cristiani: il rapporto fra ragione ed emozioni nella comunicazione, l‘uso dello storytelling, l’importanza centrale ancora oggi della comunicazione più ampiamente “popolare” che passa attraverso le forme dell’audiovisivo di massa come il cinema e la televisione.
La forte presenza del Papa sui media è indiscutibile ed è accompagnata, come scrive l'autore, da «serie televisive ancora oggi di grande successo come Don Matteo (giunto alla sua nona stagione), alle tante miniserie televisive a contenuto religioso degli ultimi vent’anni, alle performance televisive di Benigni sull’ultimo canto del Paradiso o sui Dieci Comandamenti».
Tra le fiction Rai che hanno riscosso grande successo a partire dalla metà degli anni Novanta, Fumagalli analizza i casi delle serie su Giovanni Paolo I, Preferisco il Paradiso su San Filippo Neri, Sant’Agostino, Maria di Nazareth, Padre Pio, Papa Giovanni, Madre Teresa e, ultima, quella su Papa Wojtila.
La seconda parte del volume intitolata Testimoni analizza due "casi", quello di San Josemaría Escrivá e l’impatto della presenza di Giovanni Paolo II nella televisione italiana e internazionale.

L’autore
Armando Fumagalli è ordinario di Teoria dei linguaggi e docente di Semiotica presso l’Università Cattolica di Milano, dove è anche Direttore del Master in Scrittura e produzione per la fiction e il cinema. È inoltre docente di Storia e linguaggi del cinema internazionale. Ha tenuto più volte lezioni, corsi di dottorato e conferenze in Università e scuole di sceneggiatura di Buenos Aires, Città del Messico, Los Angeles, Madrid, New York, Pamplona, Santiago del Cile. È consulente dal 1999 del gruppo di produzione televisiva Lux vide ed è stato più volte docente in corsi di sceneggiatura promossi da Rai, Mediaset e dalla Scuola Nazionale di Cinema. Ha svolto consulenze su progetti di comunicazione e ricerche per diverse aziende, fra cui Barilla, Endemol, Mediaset-RTI e Rai. Il suo volume più recente è Creatività al potere. Da Hollywood alla Pixar passando per l’Italia, Torino 2013, disponibile anche in spagnolo.
 
La comunicazione di una 'Chiesa in uscita'. Riflessioni e proposte
Autore:  Armando Fumagalli
Editore: Vita e Pensiero
Pagine: 144
Prezzo: € 14