UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La condizione postmediale. Media, linguaggi e narrazioni

Dopo l'età post-moderna siamo entrati nell'età post-mediale?
23 Novembre 2015

Dopo l'età postmoderna siamo entrati nell’età postmediale? La domanda presuppone che i media siano morti: ed è esattamente ciò che questo saggio sostiene. I dispositivi otto e novecenteschi che siamo ancora soliti chiamare “media” si sono in realtà dissolti negli apparati di commercio, controllo, combattimento, gioco, viaggio e relazione propri della società contemporanea. La vita nella condizione postmediale implica una paziente ricostruzione del senso delle nostre pratiche quotidiane, attraverso tre grandi narrazioni epiche: la naturalizzazione della tecnologia, la soggettivazione dell'esperienza e la socializzazione del legame relazionale. Seguirne le tracce consente all'autore di tracciare un quadro problematico e articolato, in cui ritorna la domanda: quali spazi restano (o si aprono) per una progettazione dell'umano?

L’autore
Ruggero Eugeni è professore ordinario di Semiotica dei Media all’Università Cattolica.
È Direttore dell'Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo e coordina il corso di laurea in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo di Brescia (Stars)
Si è formato con Gianfranco Bettetini e Francesco Casetti nel campo della semiotica del visivo e dell'audiovisivo. I suoi interessi si sono concentrati sulle relazioni tra i media e lo spettatore in chiave di semiotica culturale; in questa chiave ha approfondito il rapporto tra cinema e ipnosi.
Attualmente sta lavorando a una teoria e a un metodo di analisi delle differenti forme di esperienza mediale, intese come le forme vive, concrete, situate, "incorporate" e culturalmente determinate di esperienza che vengono costituite e guidate dai dispositivi mediali.
 

La condizione postmediale. Media, linguaggi e narrazioni
Autore:  Ruggero Eugeni
Editore La Scuola
Prezzo: € 8,50
Pagine: 96