La Voce, il settimanale cattolico regionale dell’Umbria, ha rinnovato il proprio sito web
www.lavoce.it rendendolo interattivo e multimediale.
Il settimanale, fondato nel 1953 per decisione dei vescovi umbri che, fin dall’origine, vollero condividere un comune impegno nella comunicazione, si è rinnovato nel tempo tanto che già nel 1995 è stato uno dei primi settimanali cattolici sul web. Da allora ha registrato una media di contatti significativa e in costante crescita nonostante la staticità del sito web data dall’aggiornamento solo settimanale con la pubblicazione dei principali articoli presenti nell’edizione cartacea.
Le principali novità del nuovo sito rispetto al precedente sono date dalla possibilità di aggiornare quotidianamente le notizie e di aggiungere al testo pubblicato sul giornale documenti, link ad altri siti, immagini e video. Si tratta di un’offerta di contenuti più ricca per i “lettori digitali”. E sono proprio i lettori ad avere un ruolo più attivo in questa versione: hanno ora la possibilità di intervenire nel commentare le notizie e proporre temi di discussione e fatti.
In questi quattro mesi (il passaggio dal vecchio al nuovo sito è avvenuto nel mese di maggio) il sito ha registrato un forte incremento di visite e di letture dei contenuti e la redazione, formata da una rete di collaboratori volontari, sta sperimentando un nuovo modo di fare informazione cercando di comprendere sempre più quanto e come la complementarietà tra i due media influenzi il proprio lavoro. Si può dire che il sito è ancora “in costruzione” e che lo sarà sempre nella misura in cui, passo dopo passo, saranno pienamente utilizzate le risorse della nuova tecnologia informatica.
“L’ispirazione che guida il settimanale anche in questa nuova fase - commenta il direttore mons. Elio Bromuri - rimane quella che mi fu ‘consegnata’ insieme alla direzione del giornale nel 1984”. In quell’anno avvenne il primo importante rinnovamento del settimanale voluto dai Vescovi umbri. A loro nome mons. Carlo Urru scriveva che La Voce «Conferma la sua caratteristica di settimanale cattolico, che su tutto informa e valuta, ma che ha particolare, spiccata aderenza alle esigenze e ai problemi dell’Umbria. Vuole offrire una lettura puntuale e attenta di tutti quei fenomeni regionali che (nel civile, nel sociale e nell’ecclesiale) emergono ed esigono l’impegno e la risposta di tutti».
