LEWIS CAPALDI: “Divinely unispired to a hellish extent” (Universal)

Un nuovo giovane cantautore scozzese. Lewis, classe 1996, è nativo di Glasgow ed è dotato di una vocalità potente che richiama i grandi del pop-soul, ma con un approccio decisamente moderno che non mancherà d’intrigare anche chi si nutre di playlist e di streaming.

Nonostante la giovane età ha già fatto un bel po’ di gavetta nei pub della sua città e si è fatto notare partendo dal basso, senza il supporto dei talent o degli apparati delle majors discografiche. Il botto l’ha fatto col singolo Someone you loved con la quale non solo s’è arrampicato fin sulla cima delle classifiche britanniche, ma che l’ha subito imposto all'attenzione della critica planetaria.

Molti già lo paragonano a Ed Sheeran e al di là dell’azzardo non c’è dubbio che il Nostro, pur non offrendo chissaché di nuovo, abbia parecchie frecce al proprio arco, in primis una vocalità suggestiva che s’adatta perfettamente al piacente e sapiente melodismo pop che caratterizza le sue composizioni.

Una dozzina di brani per un esordio destinato a lasciare il segno e ad aprirgli i portoni delle arene che contano: da qui in avanti la sua avventura alza il livello della sfida: vedremo se saprà dribblarne le insidie o minarne la spontaneità. Ma per verificarne l’appeal dal vivo gli italiani dovranno attendere la fine ottobre.

Franz Coriasco