UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione

Nella cassetta degli attrezzi per comprendere il fenomeno della comunicazione nell’era digitale occorre inserire anche il diritto, strumento fondamentale per non cadere nell’inganno dello spontaneismo quale metro per esplorare la società dei media.
23 Settembre 2011
Nella cassetta degli attrezzi per comprendere il fenomeno della comunicazione nell’era digitale occorre inserire anche il diritto, strumento fondamentale per non cadere nell’inganno dello spontaneismo quale metro per esplorare la società dei media. Dai princìpi costituzionali alla deontologia giornalistica, dalla privacy alle frontiere più recenti schiuse da social network e tablet, la nuovissima edizione del «Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione» firmato da Ruben Razzante – docente all’Università Cattolica – fornisce un quadro esaustivo della materia.
Questo manuale, giunto alla quinta edizione, illustra le novità normative, dottrinali e giurisprudenziali riguardanti le nuove tecnologie . Uno strumento per gli avvocati che si occupano di tutela della privacy, di cause per diffamazione e di tutela dell’immagine, di rivendicazioni del diritto d’autore, anche a mezzo internet. Utile anche a tutti gli operatori del mondo dell’informazione e della comunicazione (in primis, i giornalisti) perché contiene tutti i riferimenti deontologici, corredati da esempi pratici e illuminanti.
“I processi di convergenza tecnologica e di digitalizzazione” - afferma Razzante - “stanno mettendo in crisi i paradigmi e le regole tradizionali. Il mondo dell’informazione e della comunicazione sta subendo una metamorfosi dai contorni problematici e dagli esiti incerti. Nell’era di internet e dei new media il diritto sembra sempre più spiazzato da situazioni imprevedibili e, nel tentativo di regolamentazione delle stesse, appare in affanno, sovrastato da logiche globali che neutralizzano spesso gli sforzi dei legislatori e dei giudici dei singoli Stati. In un quadro frastagliato e con pochissimi punti fermi si gioca la sfida di un bilanciamento costante tra libertà e responsabilità che gli strumenti giuridici e deontologici sono chiamati a realizzare, con gli illuminanti apporti della giurisprudenza e della dottrina”.
Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione

Autore: Ruben Razzante
Editore: Cedam
Pagg. 478, 39 euro