Uno dei dischi più ascoltati, scaricati e venduti di questo periodo è il ritorno discografico di una delle più lanciate fra le popstar nostrane.
Classe 1988, nato in quel di Roncilione nel viterbese, Mengoni calca le scene da una decina d’anni, forte di una timbrica vocale potente e molto personale. Il decollo definitivo glielo regalò il trionfo all’edizione di X Factor del 2009, cui seguì il terzo posto al Sanremo dell’anno seguente e la vittoria nel 2013 con L’essenziale.
Da poco si è riaffacciato sui quartieri alti delle classifiche con questo suo quinto album registrato in studio. Un album vario dove al pop elettronico s’alternano variegate sonorità che spaziano dal latin-sound alla canzone d’autore, da echi mediorientali a richiami africaneggianti. E’ la prova che il Nostro oggi sia ancora alla ricerca di una precisa identità stilistica, alla quale sembra comunque meno interessato almeno rispetto alla voglia di sperimentare e di confrontarsi con le sonorità più diverse.
Il risultato è un album di qualità, giocoforza un po’ disomogeneo, ma accattivante. Anche la presenza di alcuni ospiti (tra cui un sorprendente Celentano in un piccolo cameo) aggiunge qualche spezia intrigante, ma al di là di ciò, tutto scorre piacevolmente e segna un’altra tappa importante nel suo percorso di maturazione.
(Franz Coriasco)