La signora è ancora charmant, ma non è più una ragazzina. Ed è sempre più simile alla versione bianca di Whitney Houston.
Lo conferma questo suo ritorno discografico: un'antologia cui è stato aggiunto il nuovo singolo Infinity e che raccoglie tutte le sue maggiori hits arrivate in cima alla classifica di Billbord: ben 18 “numeri uno”! La signora ha venduto qualcosa come 200 milioni di dischi divenendo così la più grande popstar femminile di tutti i tempi. E a suggellarne il successo, c’è stato il suo recente trasferimento al Caesar Palace di Las Vegas; come dire che la multietnica e ormai quarantacinquenne Mariah s’appresta a diventare una specie di Sinatra in gonnella, con uno show tutto lustrini e ammiccamenti costruito, guarda caso, proprio sui brani inclusi in questa raccolta.
Un disco d’ambrosia e velluto, elegante e felino (nel senso di carezzevole, ma anche capace di qualche graffio qua e là). Tremendamente gradevole nella sua formula espressiva; un cocktail di ritmo e melodia rimasto sostanzialmente invariato nel tempo e che si srotola dall’alba degli anni Novanta fino al presente. Anche se dal nuovo singolo al botto precedente sono passati ben sette anni: e anche questo è un aspetto tutt’altro che irrilevante…
Franz Coriasco