UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

PASSENGER: “Whispers” (Sony Music)

Delizioso esempio di pop acustico d’autore, sostanziato da tematiche interessanti e in gran parte autobiografiche, arrangiamenti essenziali ma intriganti, e reso ancor più stuzzicante da quella sua voce così particolare. Registrato nelle pause della sua ultima tournée mondiale contiene undici nuove canzoni terribilmente attraenti anche per l’ottimismo che le pervade e la caratura stilistica che le sostiene.
30 Giugno 2014
                    In arrivo in Italia per tre concerti, Mike Rosemberg - in arte Passenger - è un cantautore britannico di grandi prospettive.
            Classe 1984, nativo di Brighton, si era messo in luce un paio di anni fa con l’album All the little lights,eletto miglior album cantautorale britannico del 2012, e trainato dal singolo Let her go che l’avevo fatto conoscere a mezzo mondo.           
Ora ci riprova con questo delizioso esempio di pop acustico d’autore; un album sostanziato da tematiche interessanti e in gran parte autobiografiche, arrangiamenti essenziali ma intriganti, e reso ancor più stuzzicante da quella sua voce così particolare. Registrato nelle pause della sua ultima tournée mondiale, Whispers è il suo album numero cinque e non mancherà di accrescerne popolarità e credito. Undici nuove canzoni terribilmente attraenti anche per l’ottimismo che le pervade e la caratura stilistica che le sostiene. Il giovanotto non sarà il nuovo Dylan (che pure ricorda nelle timbriche vocali), ma è da tener d’occhio perché potrebbe davvero diventare uno dei grandi di questo decennio.
(Franz Coriasco)