UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

RON: “La forza di dire sì” (Universal)

Ventiquattro duetti, due inediti, e la versione corale della celebre Una città per cantare appositamente creata per sostenere l’Aisla, associazione in prima fila per la lotta contro la terribile SLA.
21 Marzo 2016

Un ritorno importante quello di Rosalino Cellamare, in arte Ron, una delle voci più personali e popolari della nostra canzone d’autore.
Ventiquattro duetti, due inediti, e la versione corale della celebre Una città per cantare appositamente creata per sostenere l’Aisla, associazione in prima fila per la lotta contro la terribile SLA.
Una manciata di classici senza tempo come Non abbiamo bisogno di parole (in duetto con Pino Daniele), Il gigante e la bambina (con Jovanotti), Attenti al lupo (con Elio e le Storie Tese), Il mondo avrà una grande anima (insieme a Niccolò Fabi), Chissà se lo sai (con Lucio Dalla) e molte altre memorabili perle di un repertorio lungo quanto la sua invidiabile carriera ormai quasi cinquantennale. Un parterre straordinario che certifica una volta di più la credibilità, l’affetto e la stima che il cantautore pavese ha saputo conquistarsi e mantenere in tutti questi anni. I due inediti non aggiungono molto ad uno stile fatto di levità e limpidezza melodica, perfetto per sostenere – e accade spesso nei suoi dischi – valori e sentimenti profondi. Un disco come lui stesso ha scritto nel comunicato che ha accompagnato l’uscita del doppio cd che “nasce dal coraggio di mettersi in gioco ed esserci davvero… Sono rimasto stupito e sinceramente commosso nel sentire dall’altra parte del telefono ogni artista, che ho contattato personalmente, dirmi di sì”.
Una bella idea per un progetto che travalica il semplice prodotto discografico e come tale, meritevole di plauso e di sostegno: tanto più che anche l’album va giù che è un piacere, riesumando ricordi e rivitalizzando sogni…
(Franz Coriasco)