UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Salvare l'omelia

Il volume raccoglie l'eco delle lamentazioni che da tempo si riversano sull'omelia, comprese quelle ai più alti livelli, ma intende collocarsi su un piano pratico e realistico.
12 Settembre 2014

Il volume raccoglie l'eco delle lamentazioni che da tempo si riversano sull'omelia, comprese quelle ai più alti livelli, ma intende collocarsi su un piano pratico e realistico. L'autore è un semplice fedele che ha ascoltato migliaia di prediche in grandi cattedrali, in chiese cittadine, in piccole pievi di campagna e ha messo a frutto la sua esperienza di «ascoltatore» e di studioso dei problemi della comunicazione.
La riflessione si suddivide in tre parti. La prima individua le «piaghe» della predicazione e cerca di comprenderne le cause; la seconda è dedicata ai testi ufficiali della Chiesa e si propone di delineare l'identità dell'omelia e la sua funzione; la terza, infine, si interroga sulla possibilità di predicare meglio, richiamandosi ai suggerimenti del public speaking e, più in generale, agli studi sulla comunicazione.
Vengono posti in evidenza i pericoli dell'improvvisazione e della mancata costruzione del discorso, si denuncia una diffusa presunzione comunicativa e si individuano gli elementi indispensabili per la formulazione di una proposta omiletica concreta che aiuti la riflessione sul valore della liturgia.

L’autore
Adriano Zanacchi, docente all'Università per stranieri di Perugia, alla Pontificia Università Salesiana e all'Università di Roma «La Sapienza», ha lavorato alla Rai dal 1954 al 1993. Tra le sue pubblicazioni: Pubblicità: effetti collaterali (Editori Riuniti 2004); Relazioni Pubbliche (Las 2004); Opinione pubblica, mass media, propaganda (Las 2006); Il libro nero della pubblicità (Iacobelli 2010).
 
               
 
 
Salvare l'omelia
Autore: Adriano Zanacchi
(Prefazione di Domenico Pompili)
Editrice: EDB
Pagine: 240
Prezzo: € 18.00