UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

«Scegliere un film 2013»

Uno strumento ideale sia per genitori che vogliono scegliere un film da godere in famiglia, sia per chi organizza cineforum, soprattutto in contesti educativi...
7 Ottobre 2013
Come i nove precedenti volumi (2004-2012), Scegliere un film 2013 è uno strumento ideale sia per genitori che vogliono scegliere un film da godere in famiglia, sia per chi organizza cineforum, soprattutto in contesti educativi (scuole, gruppi giovanili, associazioni...). Ma anche gli studiosi, i professionisti dell’audiovisivo e i semplici appassionati potranno trovare uno sguardo acuto, intelligente e originale per comprendere a fondo i film analizzati. Il volume raccoglie infatti i circa 190 titoli considerati più significativi fra quelli usciti da giugno 2012 a maggio 2013. Le recensioni, firmate da giovani e brillanti professionisti dei media (sceneggiatori, story editors, studiosi), privilegiano la componente narrativa: il tipo di stori a raccontata, i personaggi e i valori di cui si fa portatrice, con una valutazione che tiene in primo piano le componenti etico-antropologiche del film. Per rendere la consultazione più rapida e immediata, a ogni film è stato attribuito un voto in stelline, da una a cinque. Il voto non è per cinefili, ma per un pubblico di persone «normali», ed è il frutto di un giudizio complessivo che tiene conto dei pregi estetici, ma soprattutto contenutistici.

 
 
Gli autori
Luisa Cotta Ramosino affianca le attività didattiche e di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo dell’Università Cattolica con l’attività di sceneggiatrice. Ha lavorato presso Taodue nel team di scrittori-editors di Distretto di polizia dalla stagione 6 alla stagione 9. Attualmente lavora come sceneggiatrice e produttore creativo per produzioni Rai e Mediaset (Sotto il cielo di Roma, Preferisco il paradiso, Un passo dal cielo, Che Dio ci aiuti, Ho sposato uno sbirro 2, Tutta la musica del cuore, Don Matteo 8 e 9, La vita che corre). Svolge attività di pubblicista collaborando con Studi Cattolici, Fogli e Tivù. È coautrice del volume Tutto quello che sappiamo su Roma lo abbiamo imparato a Hollywood (2004) e di contributi contenuti nel rapporto annuale pubblicato dall’Osservatorio della Fiction Italiana presso Eri. Ha pubblicato per Dino Audino il volume Distretto di Polizia. Dalla serialità americana a quella italiana. Storia e analisi di una serie di successo (2010).
Armando Fumagalli è ordinario di Semiotica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove è anche Direttore del Master Universitario di I livello in Scrittura e produzione per la fiction e il cinema. Presso la stessa Università insegna anche Storia e linguaggi del cinema internazionale. È consulente per lo sviluppo di sceneggiature per la società di produzione televisiva Lux Vide. Fra i volumi che ha pubblicato ricordiamo, con Gianfranco Bettetini, Quel che resta dei media. Idee per un’etica della comunicazion e (Angeli, Milano 1998; nuova edizione 2010), il volume curato, con Gianfranco Bettetini e Paolo Braga, Le logiche della televisione (Angeli, Milano 2004), le monografie I vestiti nuovi del narratore. L’adattamento da letteratura a cinema (Il Castoro, Milano 2004), Creatività al potere. Da Hollywood alla Pixar passando per l’Italia (Lindau, Torino, 2013) e il volume, curato con Stefano Persicani, Dalla Tv digitale alla mobile TV. Contenuti, business, tecnologie (Angeli, Milano 2006). Ha curato, con Chiara Toffoletto, volumi analoghi a Scegliere un film, ma sui programmi televisivi: Scegliere la Tv, Ares 2007, e poi per il Moige (Un anno di zapping, Magi 2008 e 2009).
 
 
 
«Scegliere un film 2013»
a cura di Armando Fumagalli e Luisa Cotta Ramosino
Edizioni Ares
Pagine: 488
Prezzo: euro 19