UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

STING “The Last Ship” (Universal)

Uscito lo scorso anno The last ship è un album lontano anni luce dal rock palpitante dei Police, ma anche dall’elegante post-pop dello Sting solista più popolare, piuttosto è l’ennesima conferma che ormai i suoi orizzonti puntano sul passato: in questo caso quello degli anni ruggenti della sua infanzia, quando dalla finestra di casa guardava gli operai dei grandi cantieri navali che erano uno dei fiori all’occhiello dell’orgoglio britannico. A loro e a quegli anni sono dedicate queste canzoni.
5 Settembre 2014
                     Erano dieci anni che Sting non faceva uscire un disco di brani inediti. Ma anche questo è un lavoro fuori dalle convenzioni trattandosi in realtà della colonna sonora di un musical che ha debuttato questa estate in America.
            Uscito lo scorso anno The last ship è un album lontano anni luce dal rock palpitante dei Police, ma anche dall’elegante post-pop dello Sting solista più popolare. Piuttosto è l’ennesima conferma che ormai gli orizzonti della stagionata rockstar di Newcastle puntano ormai sul passato. In questo caso quello degli anni ruggenti della sua infanzia, quando dalla finestra di casa guardava gli operai dei grandi cantieri navali che erano uno dei fiori all’occhiello dell’orgoglio britannico. A loro, e a quegli anni, sono dedicate queste canzoni e questo musical: le une e l’altro non mancheranno di regalare fremiti di piacere agli ancora numerosi estimatori del nostro; ma gli altrettanto numerosi - e spesso livorosi – detrattori, le troveranno solo noiosi esercizi di stile. Non ho visto il musical (solo uno special su Sky Arte), ma di certo alcune canzoni sono di gran classe, inconfondibilmente stinghiane nella raffinatezza dei toni e nostalgicamente folkeggianti nelle atmosfere. A voi il verdetto… (Franz Coriasco)