UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

SUPERHEAVY: “Superheavy” (Polydor)

L’inossidabile Mick Jagger, leader stagionatissimo ma ancora carismatico dei Rolling Stones, ne ha inventata un’altra delle sue: per divertirsi, per scampare alle routine delle rockstar, per continuare a sentirsi vivo. Il nuovo supergruppo comprende oltre a lui, la nuova stellina del soul Joss Stone, il quasi altrettanto stagionato ex Eurythmics Dave Stevart, il “Mozart di […]
17 Ottobre 2011
L’inossidabile Mick Jagger, leader stagionatissimo ma ancora carismatico dei Rolling Stones, ne ha inventata un’altra delle sue: per divertirsi, per scampare alle routine delle rockstar, per continuare a sentirsi vivo. Il nuovo supergruppo comprende oltre a lui, la nuova stellina del soul Joss Stone, il quasi altrettanto stagionato ex Eurythmics Dave Stevart, il “Mozart di Madras” A.H. Rahman, e il figlio di Bob Marley Damian. Un ensemble ben assortito e trans-generazionale, esattamente come questo disco, registrato in giro per il mondo e sintesi di ben 35 ore di registrazione.
Canzoni gradevoli, lungi dall’essere capolavori beninteso, ma che ben esprimono la gioia di condividere creatività e backstory diverse. Tra pop-rock, ombre di blues e solarità reggae, le 10 tracce entrano piacevolmente nelle orecchie con una freschezza piuttosto rara in megaproduzioni come queste. Di questi tempi, è già molto.
(Franz Coriasco)