UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tecnoliquidità. La psicologia ai tempi di internet: la mente tecnoliquida

Facebook, Twitter, Wikileaks: come la rivoluzione digitale modifica la mente e i rapporti umani.
8 Novembre 2013
Tonino Cantelmi, il primo a studiare in Italia la tecnodipendenza e l’impatto della tecnologia digitale sulla mente umana, sostiene che stiamo vorticosamente precipitando in una “società incessante”, sempre attiva, sempre più incapace di staccare la spina, sempre intenta a digitare, a twittare, a condividere, senza differenze tra giorno e notte, tra feriale e festivo, tra casa e ufficio; una società avviata verso una colossale dipendenza dalla “connessione”.
 
La rivoluzione digitale e la virtualizzazione della realtà intercettano, esaltano e plasmano, alcune caratteristiche dell’uomo liquido: il narcisismo, la velocità, l’ambiguità, la ricerca di emozioni e il bisogno di infinite relazioni light. Tuttavia la caratteristica fondamentale della socialità tecnoliquida consiste nella pervasiva tecnomediazione della relazione. In fondo, però, si ha la sensazione che la fine della società di massa e il transito nella tecnoliquidità postmoderna dovranno fare i conti con l’esasperazione della solitudine esistenziale dell’individuo e forse non sarà Facebook, né Twitter o neanche ogni altra forma di “socializzazione virtuale” a placare l’irriducibile bisogno di “incontro con l’altro-da-sé” che è proprio dell’uomo e della donna di ogni epoca: il bisogno di “incontro con l’altro” nell’autenticità è così prepotente e vitale che oltrepasserà il mondo tecnoliquido.
 
 
 
 
Tecnoliquidità. La psicologia ai tempi di internet: la mente tecnoliquida
di Tonino Cantelmi e Maria Beatrice Toro
Edizioni San Paolo
Pagine 234
Prezzo: € 17.00