UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

THE VACCINES: “Combact Sports” (Sony Music)

Un disco gradevole, modernamente vintage, "poppeggiante"...
23 Aprile 2018

Un disco gradevole, modernamente vintage, poppeggiante (nel senso dell’immediatezza con cui lo si gode), decisamente british.

La band britannica non inventa assolutamente nulla, ma frulla con saggezza e furbizia indie-rock, echi degli anni Settanta (quanto a chitarre e sezioni ritmiche) ed Ottanta (quando sono i synt a guidare le danze). Ritornelli intriganti ed un sound educato che tuttavia ha radici ben piantate negli anni Sessanta, ma una freschezza contemporanea. E gli undici episodi dell’album scorrono via piacevoli, in una giusta alternanza di brani energetici e più intimi.

A sette anni dall’esordio che li impose immediatamente all’attenzione generale, la band londinese tiene botta, anche se le nuove canzoni non sembrano possedere la zampata capace di farle emergere dal mazzo offerto dell’agguerrita concorrenza. Come dire che questo Combact Sports probabilmente ha i numeri necessari per conquistarsi un posto al sole delle playlist di primavera, ma che non è detto che sappia resistere alle canicole estive.

Dopo quattro album e un ep, Justin Young e i suoi sodali hanno forse trovato il loro posto sulle scene del pop-rock contemporaneo: non fra i fuoriclasse di questi anni Dieci, ma appena qualche tacca sotto…

 

Franz Coriasco