UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ufficio per la Pastorale Familiare – Diocesi di Carpi (MO)

Un minuscolo nucleo di lumache cammina in fila indiana a livello del logo, di fianco all’intestazione. Uno dei piccoli ne approfitta per viaggiare in groppa al capofamiglia e osservare il mondo da lassù. I quattro procedono lenti, ma ordinati, uniti e armoniosi. Quest’immagine ritrae efficacemente la realtà, oggi così delicata, che l’Ufficio per la Pastorale […]
6 Giugno 2011

Un minuscolo nucleo di lumache cammina in fila indiana a livello del logo, di fianco all’intestazione. Uno dei piccoli ne approfitta per viaggiare in groppa al capofamiglia e osservare il mondo da lassù. I quattro procedono lenti, ma ordinati, uniti e armoniosi. Quest’immagine ritrae efficacemente la realtà, oggi così delicata, che l’Ufficio per la Pastorale Familiare della Diocesi di Carpi mira a proteggere e rafforzare.

“Verso il matrimonio”, “Famiglia e sacramenti”, “Famiglia e Parola”, “Famiglia, Chiesa e Società” ed, infine, “Animatori di Pastorale Familiare” sono le sezioni principali attorno alle quali ruotano i contenuti del sito. Un apposito spazio è dedicato alle schede dei gruppi annuali per sposi e famiglie, con decine di documenti da scaricare dal 2005 ad oggi. Un’altra area, poi, descrive la singolare esperienza del progetto PATO (Progetti di Avvicinamento per Tappe ed Obiettivi), ossia una vera e propria catechesi per adulti di cui l’ufficio della diocesi carpigiana si fa carico per seguire le famiglie dagli incontri di preparazione al matrimonio fino al primo anno di catechismo dei figli (settimo di età).

Come si apprende dalla colonna destra della home, inoltre, tutte le attività possono contare sull’esistenza di due strutture attrezzate quali il Centro di Consulenza Familiare di via Catellani a Carpi ed il Centro diocesano di Spiritualità Familiare "O. Focherini”, inaugurato nel settembre 2009 a San Martino Carano, Mirandola. La panoramica degli argomenti presentati nella home si chiude, infine, con la nota frizzante proposta dalla rubrica “Per non prenderci troppo sul serio...”: venti vignette raccontano col sorriso altrettante grottesche vicende di vita matrimoniale. Sarà un rito per esorcizzare la paura negli utenti? Più probabilmente si tratta d’intelligente autoironia.