La nostra vita si svolge sempre più nella dimensione online, in cui il virtuale, lungi dall’essere altro rispetto alla realtà, quasi una simulazione della stessa, è assolutamente reale. Una realtà in cui, perciò, le parole che usiamo hanno sempre conseguenze. Eppure sempre più, partecipando a una chat, a una riunione online, a un incontro virtuale, ci imbattiamo in messaggi “sopra le righe”, quando non offensivi, che probabilmente sarebbero impensabili in una conversazione vis-à-vis.
È da questa constatazione, e dalla consapevolezza di quanto scegliere uno stile comunicativo
non aggressivo e rispettoso dell’altro assicuri la continuità di buone relazioni e si traduca in
qualità del vivere quotidiano, che quattro anni fa l’associazione Parole O_Stili ha elaborato il Manifesto della comunicazione non ostile: dieci principi per combattere pratiche e linguaggi negativi online e offline e, per contro, valorizzare gli aspetti creativi e positivi del dialogo.
Nel suo libro Virtuale è reale Giovanni Grandi, uno dei cofondatori dell’Associazione Parole O_Stili, ripercorre i princìpi del manifesto, evidenziando le diverse problematiche della comunicazione e stimolando l’approfondimento. Dieci spunti di riflessione e discussione, in cui si intrecciano fatti di cronaca, esperienze di vita comune e intuizioni offerte da pensatrici e pensatori antichi e contemporanei, per chi desidera affrontare con semplicità e profondità la sfida etica dell’integrazione tra remoto e presenza nelle interazioni e nelle relazioni.
Con una precisazione, fatta dallo stesso Autore: “I principi non sono immediatamente delle regole.
A volte contengono dei suggerimenti, ma sono anzitutto quel che il termine indica: punti da cui partire, da cui iniziare una riflessione e uno scambio di idee. Non sappiamo dove queste riflessioni ci porteranno, dove finiranno. Quindi, a esaminarli e a lasciarci provocare da quel che propongono – specie se lo faremo con altri – non rischiamo di annoiarci. Al contrario, è probabile che ci ritroveremo ogni volta a considerare problemi diversi, a riconoscere nuove esigenze di approfondimento, a osservare aspetti che prima ci sfuggivano. Forse ci sentiremo persino interpellati o incoraggiati a sviluppare ancora la nostra cura verso le parole, proprio riflettendo su quanto essa sia legata alla cura per le persone”.
Il testo, arricchito dalla prefazione di Rosy Russo, fondatrice e presidente di Parole O_Stili, è particolarmente adatto anche in ambito didattico, per l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole secondarie di II grado.
L'autore
Giovanni Grandi è professore di Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Trieste. Saggista e divulgatore, ha pubblicato diversi volumi di argomento antropologico e filosofico. È tra i fondatori dell’iniziativa Parole O_Stili per la promozione di stili di comunicazione non violenti sul web. Sulle sue pagine Facebook e YouTube e sulla piattaforma Esercizi Morali (www.esercizi-morali.it) propone brevi spunti di riflessione e di esercizio a partire dalle materie dei suoi studi.
Virtuale è reale. Avere cura delle parole per avere cura delle persone
Autore: Giovanni Grandi (prefazione di Rosy Russo)
Edizioni Paoline
Pagine: 112
Prezzo: € 11