La Giornata del quotidiano Avvenire per l’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno è appena trascorsa e già induce ad una serie di riflessioni, dal taglio programmatico. Intanto, come al solito, complice la splendida giornata di sole, è stata una festa delle famiglie, specie quelle giovani, che hanno dato una 'scorsa' al quotidiano in mattinata: qualcuno coinvolgendo addirittura la giovanissima prole, altri impegnati nell’analisi del giorno dopo, più impegnativa, più professionale. L’inserto di domenica scorsa sulla metropolia salernitana, con le quattro pagine dedicate all’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, e le altre quattro relative alle diocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore-Sarno, Teggiano-Policastro e Vallo della Lucania, ha impegnato per oltre venti giorni, intensamente, gli Uffici diocesani per le comunicazioni sociali. È stato un impegno articolato, in quanto non si trattava solo di rispondere alle sollecitazioni provenienti dal mondo laico ma anche, se non soprattutto, di dare spazio e rilievo alle molteplici attività diocesane.
«La nostra realtà diocesana – ha sottolineato don Nello Senatore, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali di Salerno – che vede con favore le varie iniziative intraprese perché venga affermata la giustizia e la verità, coglie ogni significativo input per interventi volti a riproporre in ogni angolo dell’arcidiocesi e con tutti gli strumenti disponibili la pastorale della evangelizzazione». E per questo l’Ufficio diocesano si trova quasi sempre 'in trincea', pronto a raccogliere le proposte suggerite dal Direttorio Cei Comunicazione e missione per cui, terminato un lavoro, se ne inizia un altro, utilizzando, di volta in volta, i media di cui dispone la Chiesa locale. Vale a dire il settimanale Agire, l’emittente televisiva Telediocesi, la newsletter on line Effatà , con cadenza mensile, che funge da collegamento tra i Portaparola e l’ufficio diocesano. Una gran mole di lavoro perché gli oltre 80 Portaparola distribuiti, per il momento, su una quindicina di parrocchie di sei foranie, sono una fucina di idee. E tra breve inizierà un nuovo percorso formativo che vedrà coinvolte le parrocchie della forania di Acerno. Già le prenotazioni dei futuri Portaparola hanno raggiunto una congrua cifra. Al termine del corso l’arcivescovo consegnerà gli attestati di partecipazione.
