UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

San Francesco di Sales: festa e formazione

L’arcidiocesi di Campobasso – Bojano, Ufficio Stampa  e Ufficio Comunicazioni Sociali diocesano, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise promuove – come tradizione consolidata nel tempo -  una  giornata dedicata alla formazione giornalistica rivolta al mondo dell’informazione e della comunicazione per celebrare la  Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
L’incontro di formazione si terrà sabato 31 gennaio 2015 dalle ore 15,00 presso l’auditorium diocesano Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso. 
26 Gennaio 2015

L’arcidiocesi di Campobasso – Bojano, Ufficio Stampa  e Ufficio Comunicazioni Sociali diocesano, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise promuove – come tradizione consolidata nel tempo -  una  giornata dedicata alla formazione giornalistica rivolta al mondo dell’informazione e della comunicazione per celebrare la  Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
L’incontro di formazione si terrà sabato 31 gennaio 2015 dalle ore 15,00 presso l’auditorium diocesano Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso.
Tra i relatori interverranno Andrea Melodia, giornalista, Presidente dell’UCSI  Nazionale (Unione Stampa Cattolica Italiana), Antonio Lupo, giornalista, Presidente dell’OdG Molise, S.E. mons. GianCarlo Bregantini, giornalista, arcivescovo di Campobasso –Bojano. Durante l’incontro sarà consegnato il messaggio di papa Francesco sulla  49 ª  Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali  - l’unica stabilita dal Concilio Vaticano II ("Inter Mirifica", 1963)  che come ogni anno  si celebra la domenica che precede la Pentecoste che, quest’anno, sarà  il 17 maggio 2015 - dal tema “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”.
Al corso potranno partecipare i giornalisti iscritti a tutti gli ordini regionali della Nazione tramite l’accesso alla piattaforma S.I.Ge.F.
All’Incontro di formazione, basato in prevalenza sulla deontologia e sull’etica professionale, saranno riconosciuti  6 crediti formativi.