UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sassari: successo a Sorres per “Ora et laboratorio” 2

Dal 14 al 16 ottobre il Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres (Borutta – Sassari) ha ospitato, per il secondo anno consecutivo, Ora et laboratorio. Trenta iscritti provenienti da tutta la Sardegna ma anche dal nord Italia e addirittura dall’Inghilterra!
19 Ottobre 2011
Dal 14 al 16 ottobre il Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres (Borutta – Sassari) ha ospitato, per il secondo anno consecutivo, Ora et laboratorio. Trenta iscritti provenienti da tutta la Sardegna ma anche dal nord Italia e addirittura dall’Inghilterra! Ora et laboratorio è un’esperienza di comunicazione originale, a ritmo di silenzio e preghiera: i partecipanti hanno vissuto per due giornate, l’ora et labora che caratterizza la vita dei monaci benedettini: dalla sveglia alle 5.25 del mattino alla Compieta della sera. In questa proposta, il labora dei partecipanti è un laboratorio di comunicazione guidato da Seàn-Patrick Lovett direttore dei canali italiano e inglese della Radio Vaticana, docente alla Pontificia Università Gregoriana. La tecnologia offre oggi tante possibilità per restare in contatto con amici, conoscenti e colleghi. Ma occorre chiedersi: siamo ancora in grado di ascoltare? Siamo capaci di comunicazione autentica? Un dovere importante per la nostra generazione, l’ultima forse che potrà farsi queste domande. A Sorres quindi per scoprire o ri-scoprire l’importanza di un “silenzio che dà sostanza alla comunicazione”, come ha dichiarato l’Abate Rev.mo Padre Antonio Musi nella sua meditazione ad inizio dell’esperienza. Marco Solla, partecipante: “Solo per opera del Signore potevo ritrovarmi (in più di un senso) in un monastero benedettino ad ascoltare il Silenzio che parla. Mai dimenticherò la Sua voce così chiara e limpida; perché il Silenzio parla e lo fa con chi si impegna ad ascoltarLo. Un’esperienza importante per ritrovare noi stessi e meglio donarci agli altri. Ora et laboratorio è un’avventura fatta di Silenzio, ma anche di parole bellissime, di sguardi, sorrisi e abbracci che ti riempiono il cuore e ti spingono a ringraziare il Signore nel Silenzio”. Padre Bruno Masala, monaco addetto all’ospitalità: “Ciò che per noi è normalità di vita, puntualità, respiro e anima della nostra giornata, fatto naturale o santa abitudine, diventa anche per i partecipanti, un momento esemplare, esperienza provvisoria certamente, ma in grado di riportarlo al suo vissuto quotidiano rinnovato dal di dentro, contento, soddisfatto e pieno di gioia”. Ora et laboratorio è stato organizzato da MEDIANTE – associazione di promozione sociale, in collaborazione con Centro Culturale San Paolo, Libreria Paoline di Cagliari e Renata Travel.