UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sat2000, al “Grande Talk” ecco i Portaparola

La novità del programma è costituita dalla presenza in studio degli animatori per dare voce allo spettatore. Era l’autunno del 2001, poche settimane dopo la tragedia dell’11 settembre. Smentendo ogni previsione contraria, nei giorni dell’attacco all’America la televisione aveva ribadito la propria centralità all’interno del sistema dei media.
22 Ottobre 2008

La novità del programma è costituita dalla presenza in studio degli animatori per dare voce allo spettatore. Era l’autunno del 2001, poche settimane dopo la tragedia dell’11 settembre. Smentendo ogni previsione contraria, nei giorni dell’attacco all’America la televisione aveva ribadito la propria centralità all’interno del sistema dei media: mentre la Cnn mandava in diretta l’immagine del crollo delle Twin Towers, molti siti Internet si arrendevano ai carichi di un traffico eccessivo, si bloccavano, obbligavano il pubblico di tutto il mondo ad adoperare il vecchio, bistrattato telecomando. Nasceva in quel periodo su Sat2000 l’avventura de «Il Grande Talk», il programma di analisi televisiva realizzato in collaborazione con l’Università Cattolica. In studio, insieme con il critico televisivo di Avvenire Mirella Poggialini e i docenti dell’ateneo milanese, molti studenti (gli 'analisti', appunto) che affrontavano con sensibilità e competenza i grandi personaggi del piccolo schermo: Fabio Fazio, Bruno Vespa, Maurizio Costanzo, Simona Ventura... Un elenco lungo otto anni, perché da quel 2001 «Il Grande Talk» non ha mai smesso di andare in onda. In collaborazione con Rai Educational nel periodo 2002-2005 e in seguito, con lo sbarco di Sat2000 sul digitale terrestre, in piena autonomia. L’edizione di quest’anno – l’ottava – è appena partita, con una puntata che ha visto protagonista il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, impegnato in un dialogo leale anche su temi scomodi, quale l’influsso (non sempre positivo) che la tv commerciale ha esercitato sulla società italiana. Ma la vera novità della stagione è rappresentata dalla presenza in studio di 'gruppi di ascolto' ai quali è chiesto di dare voce alle ragioni dello spettatore, alle sue aspettative e anche alle sue critiche. «Da questo punto di vista – spiega il conduttore Alessandro Zaccuri, che con Luciano Piscaglia è autore del programma – i Portaparola rappresentano il nostro interlocutore ideale. Ci auguriamo di poterli ospitare sempre più spesso, per 'costringere' chi fa televisione o, in generale, chi lavora nei media a confrontarsi con il fatidico utente finale, che troppo spesso, complice l’Auditel, è considerato come un semplice numero». Aderire all’invito è semplicissimo, basta una email all’indirizzo ilgrandetalk@sat2000.it.