UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Scarp de’ tenis” racconta la trasformazione dei beni confiscati in cose nostre

È in vendita il numero di marzo di "Scarp de' tenis", il mensile della strada promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana.
3 Marzo 2022

A quarant’anni dall’approvazione della legge 646 che introduceva il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso e la norma per la confisca dei beni ai boss, con il loro conseguente riuso sociale, “Scarp de’ tenis” accende i riflettori sulla restituzione alla collettività delle ricchezze e dei patrimoni sottratti alle organizzazioni criminali. La storia di copertina, illustrata da Mauro Biani, racconta “le cose nostre, i progetti che sono nati sulle ceneri dell’illegalità, per descrivere – spiega il direttore Stefano Lampertico - le buone pratiche di tanti enti e associazioni che hanno restituito al bene comune i patrimoni illegali di tante famiglie mafiose del Paese”.
All’interno del mensile della strada promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana in vendita su www.social-shop.it e in distribuzione nelle piazze e davanti alle parrocchie delle più importanti città italiane, è possibile trovare inoltre la voce di una cantastorie sarda, Enedina Sanna, che ha regalato ai lettori di Scarp una sua storia inedita. “Nelle pagine centrali – aggiunge Lampertico - un’altra esclusiva: una ballata inedita di Salvatore Niffoi, lo scrittore barbaricino vincitore del Campiello tra i più grandi del nostro tempo”. Da segnalare infine l’editoriale del direttore della Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, sui recenti sgomberi delle persone senza dimora avvenuti a Milano, e il dialogo con mons. Cesare Nosiglia, che ha concluso il suo mandato alla guida dell'arcidiocesi di Torino.