"Se la Chiesa è percepita come un agente di bene, ma con pratiche talora contestabili, più che arrabbiarsi con chi scrive certe cose, conviene rafforzare la percezione dell’immagine autentica della Chiesa". Lo ha ricordato mons. Pompili al convegni degli istituti diocesani per il sostentamento del clero (Roma, 4-6 febbraio).