UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Settimana della comunicazione: il manifesto

Paoline e Paolini hanno reso noto il Visual che accompagnerà tutte le iniziative del Festival della Comunicazione (Avezzano 5-12 maggio 2013) e della Settimana della Comunicazione (5-12 maggio 2013) che verranno realizzate sul territorio italiano in collaborazione con diocesi, parrocchie e Comuni.
29 Gennaio 2013
Paoline e Paolini hanno reso noto il Visual che accompagnerà tutte le iniziative del Festival della Comunicazione (Avezzano 5-12 maggio 2013) e della Settimana della Comunicazione (5-12 maggio 2013) che verranno realizzate sul territorio italiano in collaborazione con diocesi, parrocchie e Comuni.
Il lancio è avvenuto in concomitanza con la presentazione del Messaggio del Papa per la 47° Giornata delle Comunicazioni Sociali sulle “Reti sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione”
Il designer, realizzando questo Visual, ha tenuto presente l’interconnessione dei vari social network e li ha messi in relazione tra loro attraverso delle linee tratteggiate. I due ragazzi che vi campeggiano sono contornati dai simboli che caratterizzano le loro giornate, ma sono sereni perché usano con equilibrio, intelligenza e misura la Rete. Proprio come suggerisce il Messaggio, là dove si legge che i social network «quando sono valorizzati bene e con equilibrio, favoriscono forme di dialogo e di dibattito che, se realizzate con rispetto, attenzione per la privacy, responsabilità e dedizione alla verità, possono rafforzare i legami di unità tra le persone e promuovere efficacemente l’armonia della famiglia umana. Lo scambio di informazioni può diventare vera comunicazione, i collegamenti possono maturare in amicizia, le connessioni agevolare la comunione».
Anche un altro passo del messaggio, rafforza l’idea del Visual: «Lo sviluppo delle reti sociali richiede impegno: le persone sono coinvolte nel costruire relazioni e trovare amicizia, nel cercare risposte alle loro domande, nel divertirsi, ma anche nell’essere stimolati intellettualmente e nel condividere competenze e conoscenze. I network diventano così, sempre di più, parte del tessuto stesso della società in quanto uniscono le persone sulla base di questi bisogni fondamentali. Le reti sociali sono dunque alimentate da aspirazioni radicate nel cuore dell’uomo».