UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Sfogliando” i media cattolici

Un viaggio dentro il variegato mondo dell’informazione cattolica nei cinque continenti. È lo spirito di «Sfogliando», lo spazio all’interno della trasmissione radiofonica «Allargare gli orizzonti» di Radio Vaticana, ideato e condotto da Angelo Paoluzi.
9 Giugno 2011
Un viaggio dentro il variegato mondo dell’informazione cattolica nei cinque continenti. È lo spirito di «Sfogliando», lo spazio all’interno della trasmissione radiofonica «Allargare gli orizzonti» di Radio Vaticana, ideato e condotto da Angelo Paoluzi e che dall’aprile dello scorso anno, ogni quindici giorni, analizza la situazione dei media in un Paese o in un’area geografica.

 
«Abbiamo cominciato con una conversazione col sottosegretario del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali Angelo Scelzo – racconta Paoluzi –, seguita poco dopo da un’intervista con il presidente dello stesso organismo, monsignor Claudio Maria Celli. Man mano che l’inchiesta procedeva, mi sono reso conto di non dover restare fermo al solo mondo dell’informazione su carta stampata, ma di allargare l’inchiesta all’insieme dei rapporti con gli altri media, specialmente radio, televisione e Internet, presenti nell’ambito cattolico».
Una evoluzione in corso d’opera, dunque, che ha permesso agli ascoltatori di avere un quadro più ampio. E nelle ventuno puntate che hanno costituito la prima serie di «Sfogliando», il viaggio di Paoluzi ha davvero spaziato un po’ in tutti i Continenti, toccando tra gli altri Stati Uniti e Canada nel Nord America, il Brasile nell’America latina, Francia, Germania, Romania, Repubblica Ceca in Europa, India in Asia e Madagascar in Africa. Serie che si è conclusa lo scorso 19 aprile con un’intervista al direttore della Sala Stampa vaticana e direttore della Radio Vaticana padre Federico Lombardi, che con Giovanni Maria Vian, direttore de «L’Osservatore Romano», guida l’informazione offerta dalla Santa Sede.
Ma non vi è stato neppure il tempo di riposarsi che il viaggio di «Sfogliando» ha ripreso la sua marcia, partendo dalle situazioni in Ungheria (intervistata la giornalista Maria Vertze) e in Croazia, Paese visitato proprio lo scorso fine settimana da Benedetto XVI. «Continua a emergere – spiega Paoluzi, che in questo impegno è aiutato da Monia Parente – un panorama ricchissimo, ma con la necessità di promuovere sempre di più una sinergia tra i mezzi di comunicazione. Una esigenza emersa in modo chiaro anche negli ultimi convegni internazionali sulla stampa cattolica svoltisi in questi ultimi anni».
Uno sguardo particolare è stato riservato all’Italia. «Nel corso delle puntate – spiega Paoluzi – abbiamo incontrato, oltre alla realtà di Avvenire attraverso il suo direttore Marco Tarquinio, anche il variegato e ricco panorama dei settimanali diocesani (Fisc), con l’allora presidente don Giorgio Zucchelli, e dell’agenzia di stampa Sir, con il suo direttore Paolo Bustaffa. Senza dimenticare l’esperienza di Tv2000 con il suo direttore Dino Boffo, e quella dell’Unione cattolica della stampa italiana (Ucsi) con il presidente Andrea Melodia e l’assistente ecclesiastico padre Francesco Occhetta».
In tutti, sottolinea il curatore del programma di Radio Vaticana, «la consapevolezza delle potenzialità che i mezzi di comunicazione dell’area cattolica hanno nell’opera di evangelizzazione e diffusione dei valori in cui crediamo. Ma anche sulla necessità di trovare punti di incontro tra i diversi media proprio per amplificarne la diffusione». E se in alcuni Paesi queste sinergie sono già in atto, in altri invece «si continua ognuno per la propria strada» racconta Paoluzi. Proprio domenica scorsa si è celebrata la 45ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, a cui Benedetto XVI ha dedicato un messaggio dal titolo «Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale». Ecco un’ulteriore sfida posta al mondo della comunicazione cattolica. Un nuovo fronte su cui «Sfogliando» non mancherà di offrire il proprio contributo.