UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Signis Services Rome: i sei progetti selezionati

Sierra Leone, Mali, Nigeria, Kenya, Ethiopia e Togo sono tra i Paesi vincitori della Call for Project Ideas 2020/2021.
9 Dicembre 2020

Sierra Leone, Mali, Nigeria, Kenya, Ethiopia e Togo sono tra i Paesi vincitori della Call for Project Ideas 2020/2021 promossa da SIGNIS Services Rome, in collaborazione con Vatican News/Vatican Radio, Pontificia Università Salesiana e Net-One.
Sei idee di progetto selezionate tra le 31 ricevute da Africa, Asia, America Latina e Pacifico: primo passo di un viaggio progettuale che si concluderà con la realizzazione di nuovi centri di comunicazione all’Università di Makeni (Sierra Leone) e alla Veritas University di Abuja (Nigeria), di un’emittente televisiva a Bamako (Mali), e di centri di comunicazione nelle Diocesi di Ngong (Kenya), Atakpamé (Togo) e nell’Eparchia di Bahir Dar-Dessiè in Ethiopia, al confine con la regione del Tigrè, scenario di violenti conflitti nelle ultime settimane.
"La Sierra Leone si sta gradualmente riprendendo dopo un decennio di conflitto civile e sta rispondendo alla pandemia da Covid-19 con le lezioni apprese dalla crisi di Ebola che ha colpito il Paese alcuni anni fa", dichiara Shaza Dous, Grants Manager della Diocesi di Makeni. "Il dipartimento di comunicazione ospiterà le strutture multimediali con l'obiettivo di preparare gli studenti al consolidamento democratico, ricostruendo la coesione nazionale".
La società e la chiesa Kenyota si trovano di fronte a una polarizzazione dopo la pubblicazione del rapporto Building Bridges Initiative per le riforme costituzionali, in un momento dove l'emergenza da Covid desta forti preoccupazioni: "Il sogno di stabilire un centro di apprendimento e comunicazione presso la Diocesi di Ngong - a sud-ovest di Nairobi - è fondamentale per affrontare questioni di fondo come la gestione dei conflitti e per creare modi innovativi per combattere la disoccupazione giovanile", spiega Daniel Kipngetich, responsabile comunicazione della Diocesi.
"È grande la nostra gioia nell'apprendere che la nostra idea di progetto è stata accettata. Tutta la nostra gratitudine a Dio. La giovane popolazione togolese deve confrontarsi con i pericoli legati all'ignoranza dei propri valori culturali. Il centro di comunicazione vuole rispondere investendo in uno sviluppo più integrale e in una evangelizzazione più inclusiva", scrive padre Hubert Koffi Dadale, incaricato della comunicazione nella Diocesi di Atakpamé.
SIGNIS si impegna a sostenere quanti utilizzano i media per una cultura di pace, riconoscendo l'importanza dell'istruzione. Per questo motivo, alla luce del Patto Educativo Globale lanciato da papa Francesco, il suo ufficio tecnico e pastorale di Roma (SSR) lavorerà con università e centri di formazione, così come con idee che si basano sui valori della Laudato si’ e dell'ecologia integrale, e che hanno guidato la valutazione delle idee progettuali.
Tra le concretizzazioni del 2020 ci sono le due nuove stazioni radio della Diocesi di Mbinga (Tanzania) e Gbarnga (Liberia) che hanno cominciato a trasmettere nel pieno del lockdown, mentre Radio Marconi, presso l’Università cattolica di Bukavu (RDC), e lo studio di produzione per la trasmissione di Veritas Radio Broadcasting ad Abuja (Nigeria) sono sul punto di diventare operativi. "La Nigeria sta affrontando una seria sfida per la disoccupazione giovanile, con circa il 38% di giovani disoccupati", afferma don Valentine Onwunjiogu, docente di comunicazione alla Veritas e project manager. "La Veritas University ha puntato su un centro di formazione informatica per tutti gli studenti, sapendo che possedere competenze informatiche oggi è una delle capacità lavorative necessarie per avere un'opportunità di lavoro dopo gli studi universitari".
Maggiori informazioni su:
www.signisrome.net
Facebook: @SIGNISRome