UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Sms per una società migliore

Idea che vince, non si cambia. Dopo il successo riscontrato lo scorso anno dai messaggini quaresimali, la Caritas al­toatesina rilancia e amplifica l’originale i­niziativa dal titolo «Leggo. Penso. Agisco. Buone maniere per una società migliore» che s’inserisce nella campagna Io rinuncio: ogni mattina viene inviato a chi lo deside­ra un sms che, in pochi caratteri, propone un motivo di riflessione quaresimale e un gesto concreto.
11 Aprile 2014

Idea che vince, non si cambia. Dopo il successo riscontrato lo scorso anno dai messaggini quaresimali, la Caritas al­toatesina rilancia e amplifica l’originale i­niziativa dal titolo «Leggo. Penso. Agisco. Buone maniere per una società migliore» che s’inserisce nella campagna Io rinuncio: ogni mattina viene inviato a chi lo deside­ra un sms che, in pochi caratteri, propone un motivo di riflessione quaresimale e un gesto concreto.
Ad esempio, il primo sms diceva: «Un sorri­so fa piacere a tutti – ai vicini, ai colleghi, al­la donna delle pulizie dell’ufficio e anche al­la persona senza dimora in stazione». Un al­tro richiamo di pochi giorni fa: «Rispetta o­gni persona, senza distinzione di prove­nienza o aspetto fisico». Per ricevere l’sms basta iscriversi compo­nendo il numero telefonico 340.1401285 del­la Caritas bolzanina. A scelta, lo stesso av­viso si può ricevere anche nella propria ca­sella di posta elettronica (per iscriversi è pos­sibile inviare un messaggio all’indirizzo leggopensoagisco@caritas.bz.it )oppure con un post nella relativa pagina Face­book, dove può essere «condiviso» da mol­ti altri. In questo caso, la campagna riesce a raccogliere significativi «mi piace» an­che fuori diocesi e a moltiplicare l’effetto di sensibilizzazione.
Mentre altre diocesi propongono un sano distacco quaresimale dall’uso sfrenato del cellulare e dei social network, in questo ca­so gli strumenti digitali vengono invece va­lorizzati come veicoli di pensieri persona­lizzati da custodire in memoria e da con­sultare nelle giornate di Quaresima.