UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“STento a crederci” completa il suo percorso

Con la puntata dal titolo “Ma tu preghi ancora?”, in onda domenica sera, a partire dalle 21, in streaming sul portale www.diocesidicremona.it, si conclude la proposta di “STento a crederci”, il ciclo di trasmissioni web mensili ideato per i giovani in occasione dell’Anno della Fede dagli uffici diocesani per la Pastorale giovanile e le Comunicazioni sociali in collaborazione con TeleRadio Cremona Cittanova.
8 Novembre 2013
Con la puntata dal titolo “Ma tu preghi ancora?”, in onda domenica sera, a partire dalle 21, in streaming sul portale www.diocesidicremona.it, si conclude la proposta di “STento a crederci”, il ciclo di trasmissioni web mensili ideato per i giovani in occasione dell’Anno della Fede dagli uffici diocesani per la Pastorale giovanile e le Comunicazioni sociali in collaborazione con TeleRadio Cremona Cittanova.
Ospite di questa nona e ultima trasmissione, come di consueto condotta da Mattia Cabrini della Federazione Oratori Cremonesi, don Daniele Rossi, vicario di Agnadello, che cercherà di spiegare il senso e il valore della preghiera e la necessità di una intensa e strutturata vita spirituale anche per i giovani. Ci sarà spazio anche per due testimonianze: la prima, dalla clausura di S. Sigismondo, delle monache domenicane; la seconda di Alberto Devicenzi, giovani di Brignano Gera d’Adda, catechista e insegnante di religione. Ulteriore stimolo di riflessione saranno le immancabili vignette proposte da Lucia Cariani e la segnalazione di alcuni testi per l’approfondimento a cura di Francesca Poli. A chiudere la puntata la canzone “Credo in te” del cantautore cremonese Marco Bonini.
La trasmissione potrà essere rivista su youtube o scaricata dal sito www.otrinuovi.it dove sono disponibili anche le precedenti puntate.
A breve, inoltre, presso la Federazione Oratori Cremonesi sarà disponibile un cofanetto con quattro dvd contenenti tutte le puntate di “STento a crederci”, progetto fortemente voluto dal vescovo Lafranconi per i giovani nell’Anno della Fede.
Nove le puntate realizzate, oltre a una speciale sul ritiro di Papa Benedetto con don Paolo Arienti. Nella trasmissione introduttiva don Enrico Maggi ha riflettuto sul significato della fede; la seconda, con don Paolo Arienti, è stata dedicata ai dogmi; la terza, con don Marco D’Agostino, è stata incentrata sul rapporto tra il cristiano e la Sacra Scrittura. La quarta puntata, con intervento di don Maurizio Lucini, ha guardato al mistero della sofferenza; la quinta è stata dedicata al significato della salvezza cristiana, con don Davide Schiavon; la sesta, con il professor Antonio Ariberti, è stata centrata sul ruolo della Chiesa nella storia della redenzione. La settima ha guardato, con don Bruno Bignami, al rapporto chiesa–mondo; mentre l’ottava, con il professor Gianni Ferretti, su quello tra scienza e fede.
 
www. otrinuovi.it
“Otrinuovi: dialoghi giovanili sulla fede” lo slogan del sito promosso dagli Uffici diocesani per le Comunicazioni sociali e la Pastorale giovanile in occasione dell’Anno della Fede. «È giunto il momento di prendere sul serio la proposta di Gesù – spiegano i promotori –. Non si tratta solo di fare qualche aggiustamento, ma di svuotare la cantina per acquistare otri nuovi nei quali versare il vino buono. Il "vino nuovo" è Cristo stesso, l’uomo perfetto, che rende uomini veri tutti quelli che lo seguono». «Nella povertà e nella semplicità dei mezzi a disposizione – proseguono ancora – questo sito intende aiutare i giovani a “fare pulizia” nella propria cantina, gettando via quegli otri vecchi e ammuffiti che contengono solo il vino acido dei luoghi comuni e delle mezze verità, e acquistare otri nuovi capaci di conservare intatta la bella, buona e conveniente proposta di Cristo».
In questo spazio virtuale – che è sbarcato nel mare digitale nel novembre 2012 – sono pubblicati articoli che approfondiscono i temi più scottanti del Cristianesimo, contributi che aiutino a conoscere e fare chiarezza, ma anche testimonianze di vita concreta e, naturalmente, tutte le puntate di “STento a crederci”.