È un viaggio tra i piccoli musei d’Italia quello che propone “Scarp de’ tenis, nel numero di luglio in vendita sulla piattaforma shop.scarpdetenis.it e da sabato 28 giugno in strada e davanti alle parrocchie. Le realtà censite sono 5700 ma si crede siano più di 10 mila: “sono narratori di luoghi, scrigni preziosi che custodiscono l’identità più profonda del nostro Paese. Raccontano la storia, il costume, il lavoro, la fede, gli usi delle comunità locali. E il loro valore non è solo culturale, ma anche sociale: sono presìdi di comunità, centri di aggregazione e di educazione diffusa”, sottolinea il direttore Stefano Lampertico, ricordando che “sostenere questi luoghi significa proteggere la memoria e favorire lo sviluppo dei territori”.
Nel mensile anche l’intervista allo scrittore Colum McCann, un focus sui dieci anni di Alarm Phone, il numero che salva i dispersi nel Mediterraneo, la storia di resistenza dell’attivista turco Adnan Taylan Sakin. Infine, Paputsi.
Nei giorni scorsi è stato lanciato un concorso letterario per i trent’anni di Scarp de’ tenis che cadranno nel 2026. Il tema è quello del cammino. Il concorso è aperto a tutti. I migliori racconti saranno raccolti in un’edizione speciale he vedrà il contributo e il racconto inedito di alcuni scrittori italiani.