“Il vangelo è incredibile, quello che mi tocca profondamente è quanto sia chiaro; è di una potenza che quasi sgomenta”. Lo ha detto un laico, profondo esperto di umanità, Giacomo Campiotti (nella foto), il regista della serie televisiva Braccialetti rossi, e di film dedicati a san Giuseppe Moscati, san Filippo Neri, Maria di Nazareth e, da ultimo, a Chiara Lubich, con “L’amore vince tutto” che ha conquistato 5,6 milioni di italiani. Eva Crosetta, domenica 28 febbraio, alle 8,40 su RaiDue, incontra, a Sulla Via di Damasco (di Vito Sidoti), un regista di rara sensibilità che mette in scena l'esempio e la vita di uomini e donne di speranza. “Mi metto al servizio di questi personaggi che hanno avuto la forza di incidere nel loro tempo – ha detto Campiotti; fare un pezzo di strada con loro mi riempie, mi cambia, mi mette in crisi”. A proposito dell’ultimo ritratto di Chiara Lubich, ha detto: “ho avuto molta più paura, perché la Lubich è molto più vicina a noi, era più facile deludere o tradire qualcuno”. Racconterà, anche, del suo incontro con Gigi Proietti nel backstage del film “Preferisco il paradiso”, dedicato a San Filippo Neri. Sarà un viaggio nelle esperienze umane e nelle trasformazioni di questo cinema “ispirazionale” capace di suscitare emozioni, come quelle che hanno pervaso la vita di Ettore Bassi, attore nel film dedicato a Giuseppe Moscati e ospite in puntata. Regia di Marina Gambini.