Tablet contro tablet. La battaglia è ormai entrata nel vivo. A meno di sei mesi dal lancio dell’iPad Apple, il computer- tavoletta presentato come «rivoluzionario » da Steve Jobs, e che ha venduto più di tre milioni di pezzi in tre mesi, ecco arrivare sul mercato i primi veri concorrenti. Nei giorni scorsi la coreana Samsung ha lanciato il Galaxy Tab, piccolo computer senza tastiera fisica in grado anche di telefonare. E ieri Research in Motion (Rim), la casa che produce il BlackBerry ha presentato PlayBook, un tablet in linea con la filosofia della casa canadese che ha scelto come mercato di riferimento le aziende e i professionisti.
La sfida è ufficialmente aperta. Non solo perché da qui a Natale, e nei prossimi mesi, di tavolette con schermo sensibile al tatto (touch screen) ne arriveranno a decine, ma anche perché, stando a quanto dicono alcuni analisti, Apple sarebbe pronta a lanciare entro l’estate una nuova versione dell’iPad, forse più leggera e versatile dell’attuale, con uno schermo ancora più avanzato. Riaprendo nuovamente i giochi. Ma torniamo alle ultime novità. L’iPad al momento è il prodotto di riferimento per leggere giornali e riviste nel nuovo formato da tavoletta, navigare in Internet e inviare email in modo rapido, semplice e comodo, sfogliare cataloghi, giochicchiare con applicazioni ludiche, guardare foto e filmati senza l’ingombro di una tastiera esterna. Si possono scrivere senza problemi testi di discreta lunghezza, anche se non è l’ideale per chi nutre ambizioni letterarie. Ha uno schermo da 9,7 pollici, pesa 680 grammi ed è disponibile con connessioni wi-fi e 3G. Prezzi da 499 a 699 euro.
Il PlayBook della Rim, al momento, si annuncia come un degno rivale di alto livello. Soprattutto, sarà preferito da chi già si muove nel mondo BlackBerry. Ha uno schermo più piccolo, da 7 pollici, e pesa solo 400 grammi. A differenza dell’iPad ha due fotocamere ad alta definizione, supporta le pagine web che visualizzano animazioni realizzate con Adobe Flash Player, ma inizialmente avrà solo la connessione wi-fi: quella 3G (cioè con le reti dei cellulari) arriverà più avanti. Forse un limite, considerato che sarà disponibile a inizio 2011 negli Usa e poco prima dell’estate negli altri mercati. La sua forza, però, sarà l’integrazione fluida e semplice (via Bluetooth) con gli affidabili BlackBerry. Chi usa gli smartphone Rim potrà sfruttare tutte le potenzialità di un tablet in mobilità, evitando di portarsi dietro un computer con tastiera. Per il prezzo si parla di circa 500 euro.
Intanto, c’è attesa per la commercializzazione, a giorni, del GalaxyTab Samsung: anche in questo caso lo schermo è di 7 pollici, il peso di soli 380 grammi, mentre il sistema operativo è l’Android di Google. Dotato di connessioni wi-fi e 3G, oltre che di fotocamera, starà nella tasca di una giacca e potrà telefonare. Prezzo? Da 699 euro.
Secondo le previsioni a fine 2010 saranno stati venduti nel mondo oltre 12 milioni di tablet pc, mentre nel 2012 le vendite di questo tipo di prodotto supereranno quelle dei piccoli e oggi diffusissimi netbook.