UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Taranto: il “Nuovo Dialogo” festeggia mons. Santoro

Un numero speciale per il primo anniversario dell’ingresso in diocesi del vescovo, mons. Filippo Santoro. È il numero, in diffusione in questi giorni, del settimanale della Chiesa tarantina “Nuovo Dialogo”, che ricorda “un anno travagliato, in cui dom Filippo, come viene chiamato ricordando i lunghi trascorsi in Brasile, ha svelato le grandi qualità di determinazione, lungimiranza, carisma e soprattutto vicinanza verso gli ultimi”.
15 Gennaio 2013
Un numero speciale per il primo anniversario dell’ingresso in diocesi del vescovo, mons. Filippo Santoro. È il numero, in diffusione in questi giorni, del settimanale della Chiesa tarantina “Nuovo Dialogo”, che ricorda “un anno travagliato, in cui dom Filippo, come viene chiamato ricordando i lunghi trascorsi in Brasile, ha svelato le grandi qualità di determinazione, lungimiranza, carisma e soprattutto vicinanza verso gli ultimi”. “Lei è venuto tra noi, si è seduto tra noi, ci ha rivolto parole di speranza, ci ha espresso la sua vicinanza, ha contribuito a rimpinguare la cassa in cui raccoglievamo soldi per riuscire a sostenere le nostre famiglie in quei giorni di sciopero a oltranza”, annota sul settimanale un operaio dell’Ilva, Vincenzo Mercurio, facendo memoria della visita del vescovo allo stabilimento, lo scorso 13 novembre. E “un detenuto semilibero di Taranto”, che ha accolto il vescovo “nella sua prima visita a noi detenuti”, scrive: “Con la sua venuta in mezzo a noi lei ha ridato nuova speranza alle nostre vite. Il suo sorriso, la sua voglia di essere presente in ogni luogo dove noi viviamo, sono stati per noi un motivo di gioia nella fede e nella speranza”. “Ogni sua visita al carcere di Taranto - prosegue - sono certo che è una sempre nuova occasione per dirci la vicinanza di Gesù e del Suo regno che è in mezzo a noi”.