UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Testimoni digitali: Fiesole è già pronta per la nuova sfida

La diocesi toscana lancia l’invito a parrocchie, preti e animatori dei mass-media per l’appuntamento del 2010
7 Gennaio 2010
Non poteva che arrivare per e-mail il messaggio. Nell’era delle autostrade telematiche, l’invito che la diocesi di Fiesole ha già recapitato alle parrocchie e agli operatori pastorali per partecipare al convegno «Testimoni digitali» è giunto attraverso la posta elettronica. A firmarlo il direttore dell’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali, Paolo Bonci.
  Con anticipo, non c’è che dire, visto che l’appuntamento promosso dalla Cei si terrà a Roma dal 22 al 24 aprile. «Ma c’è bisogno di prepararsi, di creare la mentalità giusta, di capire che si tratta di un’opportunità per la comunità ecclesiale», spiega Bonci.
  Ecco l’idea di mobilitarsi fin da subito e di far sì che la diocesi guidata da Luciano Giovannetti sia presente all’udienza di Benedetto XVI del 24 aprile che chiude il convegno. Con una delegazione ben nutrita: almeno un pullman, ossia cinquanta persone. «L’idea che deve passare nelle comunità parrocchiali – afferma Bonci – è che oggi per annunciare il Vangelo e testimoniare la fede non bastano più i canali tradizionali. Per questo al convegno di aprile la diocesi non ha chiamato soltanto coloro che si impegnano in prima persona sul fronte delle comunicazioni sociali, ma i catechisti, i membri dei consigli parrocchiali e anche i sacerdoti». Come a dire: «Testimoni digitali» è un evento che è destinato a entrare nell’agenda di tutti. Anche otto anni fa Fiesole era presente al convegno «Parabole mediatiche». «E anche nel 2002 la diocesi aveva partecipato all’udienza di Giovanni Paolo II – riferisce il direttore dell’Ufficio –. Un appuntamento che aveva rilanciato le nostre attività». Il cammino si è tradotto lo scorso anno in un corso per animatori della comunicazione e della cultura che ha formato i primi quattordici operatori specializzati nei nuovi linguaggi. E l’itinerario scandito da lezioni e laboratori ha dato nuovo impulso alle comunicazioni sociali fiesolane che possono contare sul settimanale diocesano «Toscana Oggi», sulla trasmissione tv «Segno 7» e adesso anche su web, ufficio stampa ed educazione ai media. «Però abbiamo davanti ancora molta strada – conclude Paolo Bonci –. E 'Testimoni digitali' sarà sicuramente una tappa fondamentale nel nostro percorso».
 

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