UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Testimoni digitali”: in 1.200 al convegno di Roma

Oltre 1200 persone provenienti dalle 227 diocesi italiane prenderanno parte al Convegno nazionale “Testimoni Digitali: volti e linguaggi nell’era crossmediale” che si terrà all’Hotel Summit di Roma dal 22 al 24 aprile. Conclusione nell’Aula Paolo VI in Vaticano con l’udienza di Benedetto XVI.
9 Aprile 2010
La rete sta cambiando non soltanto il nostro modo di informarci e di comunicare ma anche le nostre relazioni affettive. Questa consapevolezza porta la Chiesa ad interrogarsi sulla potenzialità che il “continente digitale” offre anche all’annuncio del Vangelo. E’ questa la frontiera sulla quale si muoveranno oltre 1200 persone provenienti dalle 227 diocesi italiane per prendere parte al Convegno nazionale “Testimoni Digitali: volti e linguaggi nell’era crossmediale” che si terrà all’Hotel Summit di Roma dal 22 al 24 aprile 2010. Il Convegno si concluderà nell’Aula Paolo VI in Vaticano con l’udienza di Benedetto XVI ai partecipanti. All’incontro con il Papa sono attesi circa 8mila operatori della comunicazione e della cultura delle 36mila parrocchie presenti sul territorio italiano. Il convegno è promosso dalla Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali ed è organizzato dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio nazionale per il progetto culturale della Cei. Il convegno è stato lanciato domenica 24 gennaio 2010 dopo la celebrazione eucaristica presieduta da S.Em.za Card. Angelo Bagnasco, Presidente della CEI, nel Teatro delle Vittorie in Roma, trasmessa in diretta su RaiUno e su TV 2000. Una scelta dettata dal luogo legato all’attività del servizio pubblico televisivo e alla ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e delle comunicazioni sociali. Il convegno di aprile si aprirà con l’introduzione di S.E. Mons. Mariano Crociata, Segretario generale della CEI, e con Nicholas Negroponte, tra i massimi esperti di Internet mondiali, fondatore e Direttore del Media Lab del MIT. Seguiranno gli interventi di Mario Calabresi, direttore de La Stampa, del massmediologo all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Ruggeri Eugeni, di Paolo Peverini, semiologo della Luiss, moderati da Mons. Dario Edoardo Viganò, preside dell’Istituto pastorale Redemptor Hominis alla Pontificia università lateranense. Tra i relatori che si alterneranno nel corso delle giornate convegnisti che ci sono S.E. Mons. Claudio Giuliodori, Presidente della Commissione Episcopale per la Cultura e le Comunicazioni sociali della CEI, Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), padre Antonio Spadaro, redattore de La Civiltà Cattolica, padre Roderick Vonhoegen, fondatore e Ceo di The Star Quest Production Network, Guido Gili, sociologo della comunicazione alla Luiss di Roma, S.E. Mons. Claudio Maria Celli, Presidente del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali, Francesco Casetti, direttore del dipartimento di Scienza delle comunicazioni all’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, Michele Sorice, docente di sociologia della comunicazione e media research alla Luiss di Roma.
Il momento clou sarà però sabato 24 aprile in Aula Paolo VI. Qui si terrà la sessione finale del convegno dal titolo “Il tempo dei testimoni digitali”. Introdurrà Mons.Domenico Pompili sul tema “Vino nuovo in otri nuovi”. Seguirà la tavola rotonda con Lorenza Lei, vicedirettore generale della Rai, padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana, Radio Vaticana e Ctv, e Marco Tarquinio, direttore di Avvenire. Sarà S.Em.za Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI a porgere il saluto dei partecipanti al Santo Padre Benedetto XVI.