UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Triveneto: “Subito una soluzione per i tagli all'editoria”

Nel Triveneto sono attivi ben 18 settimanali diocesani, numerose radio e 'Telechiara', con più di un centinaio di posti di lavoro. I vescovi hanno espresso «profonda preoccupazione per gli annunciati tagli ai contributi all’editoria che rischiano di colpire in maniera pesante i nostri media».
30 Novembre 2011
Davvero «profonda la preoccupazione» dei vescovi del Nordest per i tagli all’editoria. L’ha manifestata la Conferenza episcopale del Triveneto, riunitasi a Mestre sotto la presidenza dell’arcivescovo Dino De Antoni, nel corso della riunione mensile in cui si è discusso anche della preparazione al Convegno ecclesiale 'Aquileia 2' e delle scuole paritarie (tema, quest’ultimo, affrontato anche in un incontro con il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia). In Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, sono attivi ben 18 settimanali diocesani (anche in lingua tedesca e slovena), numerose radio e 'Telechiara', con più di un centinaio di posti di lavoro. I vescovi hanno espresso «profonda preoccupazione per gli annunciati tagli ai contributi all’editoria che rischiano di colpire in maniera pesante i nostri media».Tali che ­aggiungono i vescovi del Nordest ­«rischiano di rappresentare, come sottolineato anche dal segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, un impoverimento del pluralismo informativo, del dibattito politico e del patrimonio culturale e informativo del Paese». Le 15 diocesi del Nordest, con i loro vescovi, auspicano pertanto «una sempre maggiore sinergia e collaborazione tra i media ecclesiali presenti nel territorio, specialmente ora e in vista di Aquileia 2», ma anche che «si possa trovare presto una soluzione che salvaguardi la storica esistenza delle testate diocesane, in considerazione del prezioso ruolo svolto a servizio della Chiesa e dell’intera società».Tanto più in vista del secondo convegno ecclesiale di Aquileia, in cui ci si interrogherà sulla nuova evangelizzazione di questo territorio, «in dialogo con la cultura del nostro tempo» e con impegni precisi per il bene comune. A margine della conferenza, i vescovi del Veneto hanno incontrato il presidente della Regione, Luca Zaia, presente anche l’arcivescesco di Gorizia, De Antoni. «L’incontro ­sviluppatosi sotto forma di un cordiale dialogo tra i vescovi e il governatore ­ha rappresentato l’occasione per uno scambio di impressioni e valutazioni sull’attuale situazione politico­economica, sociale e culturale della Regione e del Paese». Nello specifico è stato affrontato il problema delle scuole paritarie, già al centro di una recente assemblea interregionale, con la partecipazione sia del segretario della Cei, Crociata, che dello stesso Zaia.